In una curiosa dichiarazione rilasciata a Spong (LINK), l'IP development director di Ubisoft Adrian Lacey si è avventurato in un "suggestivo" paragone che, nell'ambito di un confronto tra Kinect e controller tradizionale, accomuna la periferica Microsoft ad una bambola gonfiabile.
Di seguito le parole di Lacey:
"Se Kinect riuscirà mai a sostituire i controller tradizionali? In futuro non so, ma per adesso è un po’ come chiedere a una bambola gonfiabile di sostituire una donna in carne ed ossa! Scherzi a parte, penso che la questione sia molto più complessa di quanto possa sembrare: il suo utilizzo, al momento, si presta solo per determinate tipologie di gameplay, ma in futuro potrebbe davvero sostituire i joypad con i tasti, bisogna solo capire quanto riuscirà ad evolversi questa tecnologia.
Adesso siamo in uno stadio embrionale, gli sviluppatori stanno ancora cercando di capire come tradurre il sogno di Minority Report in un qualcosa di pienamente fattibile dal punto di vista videoludico. Kinect ha una determinata curva d’apprendimento e dobbiamo seguirla senza strappi, non è ancora arrivato il momento di dire chiaramente cosa è in grado di fare e cosa invece gli è precluso, fino ad allora sarà un’esperienza complementare a quella dei joypad."
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non solo non può sostituirlo adesso ma non lo sostituirà mai del tutto il pad tradizionale, è impensabile giocare determinate tipologie di giochi stando sempre in movimento, anche ad immaginare un sistema di controllo perfetto basato sul motioni sensing dopo un pò ci si stanca dal pdv fisico, a meno di non essere superatleti (e chissà ).
Persino con Medieval Moves del Move, che pur fa uso di tasti, dopo un pò ci si stanca a menar fendenti e lanciare stelle, al punto che ho settato la telecamera da seduto per giocarci con un pò più di comodità.
L'ideale è proprio l'integrazione al pad tradizionale, giocare con i classici tasti e levette e, soltanto in alcuni frangenti, passare al motion sensing. L'intuizione di Suda51 con No more heroes era dunque sensata, giocare col tasto per attaccare e, soltanto per le finisher, usare il sensore di movimento. Peccato solo che il sistema di controllo non fosse perfetto ma vabbè, quella è secondo me la strada da seguire.
A meno ovviamente di non volersi dimenare a tutti i costi ma per quello ci sono già tutte le categorie pensate appositamente tra i vari fit, dance e sport game, i giochi tradizionali invece devono essere necessariamente giocati con sistema tradizionale, altrimenti vacci a giocare d'estate ad un Ninja Gaiden dimendoti di continuo magari tornando da lavoro che sei già a pezzi :P