Nintendo ha annunciato, durante una conferenza stampa con i finanziatori giapponesi, di essere al lavoro su un nuovo episodio dedicato a Super Mario, questa volta però bidimensionale con elementi di visualizzazione in 3D. Il gioco dovrebbe arrivare durante il prossimo anno fiscale (Aprile 2012 - Marzo 2013) e per ora non si conoscono altri dettagli. L'annuncio del nuovo Super Mario fa parte di una strategia Nintendo volta a migliorare il business che ruota attorno al 3DS.
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In arrivo un nuovo Super Mario per 3DS
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- Pubblicato: 27-01-2012, 13:10
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Ovviamente ho detto Mario ma potevo dire Sonic, Street Fighter, Resident Evil...
I vecchi giochi di Mario che mi hai citato si sono alternati nel corso di 7-8 anni, ma va bene, anche allora era una serie prolifica. Ma sono passati 20 anni ed è sempre così. Qualcosa che non scoccia in 7 anni può scocciare in 20, direi. Di questa storia di Mario si tende a farne una guerra di religione, purtroppo. Come dicevo più su, lodavo la Nintendo dieci anni fa, oggi no, così come ho giocato allo stremo Mario 64 e non ho il minimo impulso a prenderne di altri. Non trovi mai da parte mia critiche alla qualità dei Mario (a parte alcuni episodi), ma è come vedere i film sempre con gli stessi attori. Seccano anche i Simpson, Friends non interessava più, Beautiful annoia anche gli sfegatati.
Purtroppo, quando esce un Mario oggi sappiamo bene cosa ci aspetterà. Prima forse non lo ricordate ma non era così. Chi ha giocato Mario 3 o il World sa che di contenuti nuovi ne avevano eccome, per non parlare del 64. Col Sunshine è andata peggio e la Nintendo non ha più rischiato. Quando esce lo sconosciutissimo Limbo nessuno sa cosa pensare, ci gioca e rimane incantato, come per tutta la roba nuova. Io preferisco questo, voi no e va benissimo così.
La realtà è che dopo il NINTENDO 64, Nintendo ha iniziato a riciclare all'infinito, ricorrendo al restiling puro.
Non ho il WII, ma il Gamecube e il DS Lite. Giocati Mario e Zelda su queste ultime due, posso dirvi che li ho trovati banali e ripetitivi (a parte Windwaker su GC). Insomma, a me Mario ha rotto le palle e ora sta iniziando a rompermele anche Zelda, cosa che pensavo non avrei mai detto!
Ma ora scusatemi: devo uscire, che vado a comprare il WII con "Zelda Skyward Sword", che quando l'ho visto alla FNAC ho iniziato a sbavare come una lumaca...
E che ognuno si tenga le sue opinioni e si diverta più che può con quello che gli piace. Chissà se il nunchuk posso usarlo anche con mia moglie...? Bah, vi farò sapere. Giapponesi sporcaccioni, altro che controller rivoluzionario...
Come si suol dire "squadra che vince non si cambia", "se non è rotto perchè aggiustarlo" e "bisogna battere il ferro finchè è caldo"... e nel caso di Mario pare che quest'ultimo non si sia ancora raffreddato.
Poi... quando il personaggio non "tirerà" più, verrà progressivamente accantonato, com'è nella logica delle cose... ma per ora, considerati anche i notevoli riscontri commerciali di Mario Kart 7 e Super Mario 3D Land (peraltro valutati positivamente dalla stampa specializata -Metascore: 85 e 90 rispettivamente-), direi che la carriera trentennale del game character non è ancora giunta nelle fasi conclusive.
Quando la serializzazione si esprime con buoni e ottimi titoli come nel caso di Mario... ben venga!
Beh... se tutti la pensassero così, i dati di vendita sarebbero ben diversi. Evidentemente Mario ha ancora un buon numero di estimatori... o meglio... anche i titoli più recenti vantano abbastanza appeal da mantenere la serie su un buon livello di popolarità. Che poi sia sempre possibile trovare delle voci fuori dal coro è quanto mai scontato...
Fra l'altro Mario Kart 7 e Super Mario 3D Land hanno goduto di un buon riscontro da parte della stampa specializzata (Metascore: 85 e 90 rispettivamente) e Super Mario Galaxy / SMG 2 sono stati particolarmente apprezzati dalla critica... per cui il successo di questi titoli non è solo commerciale (anzi... nel caso dei due SMG è più di critica -Metascore 97 in entrambi i casi- che non commerciale).
Posso dire che barba ammazzare sempre gli stessi zombie?
@synapsy: non ho ben colto la battuta (spero si tratti solo di quella e non di una presa per i fondelli) sul mio nick!
P.S. vi ricordo che la popolazione mondiale è in costante aumento e, di conseguenza, è statisticamente significativo anche l'aumento degli adolescenti potenziali consumatori: quindi 1.000.000 di copie venduto 20 anni fa è statisticamente più rilevante rispetto a 1.000.000 di copie venduto oggi. Come a dire che vendere 50 panini su un totale di 100 clienti, non è come vendere 50 panini su un totale di 300 clienti... il numero di panini è lo stesso, ma non la base d'utenza. Quindi, quando si forniscono dati di vendita, è meglio maneggiare con cura queste informazioni.
Verissimo... ma i numeri totalizzati da certi titoli recenti (notevoli anche tenuto conto dell'allargamento dell'utenza) sembrerebbero suggerire un consenso trasversale che vada oltre le fasce di età infantili ed adolescenziali. Da notare che la base moderna degli acquirenti di videogiochi è quanto mai eterogenea... anche sotto il profilo dell'età.
Fra l'altro va dato atto a Nintendo di aver saputo manterere la presa su un pubblico volubile che ha modificato moltissimo i propri gusti (o gran parte degli stessi) e le relative aspettative nel corso degli anni... eppure la casa di Kyoto ha sempre saputo sfornare dei prodotti mainstream che hanno sempre messo d'accordo moltissime persone di età e gusti diversi. Se effettivamente continuare a centrare questo obiettivo lungo un arco di tempo di 20-25 anni fosse stato facile, allora va da sè che lo avrebbero realizzato in molti... eppure non è stato così, per cui verrebbe da considerarlo un risultato notevole e tendenzialmente meritorio.
Da rilevare, infine, come il favore delle nuove leve (che comunque sono in buona compagnia) nei confronti di Mario non spieghi il motivo per cui vari titoli più o meno recenti legati a questo personaggio abbiano riscosso buoni e ottimi consensi da parte della stampa specializzata.
Quantomeno i fan di Mario sono stati finora molto più fortunati di quelli di Sonic, sulla cui sorte meglio stendere un velo pietoso...
In entrambi i casi, sarebbe appetibile per me.. prima o poi dovrò regalare il 3ds a mia moglie o mia figlia.. salvo poi giocarci io !
Aspettiamo che il parco titoli si "imbottisca per bene" (manca Metroid, un episodio inedito di Zelda e qualche altra cosetta )
Ciao
Ad ogni modo, dubito che si metterà a fare un super mario all'anno stile FIFA o COD...
Personalmente non ho nulla contro Mario, penso che il discorso sulla qualità mediamente alta dei titoli a lui dedicati sia corretto, il resto è pura preferenza personale. D'altronde credo anche che l'idraulico baffuto sia un personaggio rivolto a un pubblico giovane, dopo i 18 anni ha iniziato ad affascinarmi molto meno: nonostante i giochi della serie che ho provato abbiano mantenuto un gameplay molto solido, non mi hanno mai agganciato come SMWorld vent'anni fa. Direi che in generale la Nintendo ha preferito sempre puntare su un pubblico di età bassa con le sue produzioni: anche la Wii non ha fatto eccezione (vedi il mezzo flop di Metroid e dei titoli 3rd party mirati a un pubblico meno under 12), e in quest'ottica ci sta che Mario rimanga saldamente ancorato alla tradizione.
Beh poco male, i vari Mario Bros sono in genere giochi magnifici e che conservano quasi inalterato il loro fascino anche a distanza di decenni.
Certo è che il destino delle console Nintendo appare sempre più legato alle saghe storiche della grande N, e temo che nel lungo periodo la cosa avrà comunque una serie di ripercussioni negative.