Le controverse proposte di legge SOPA (Stop Online Piracy Act) e PIPA (Protect IP Act), appena introdotte dalla Camera dei Rappresentanti statunitense, permetterebbero al Dipartimento di Giustizia USA di etichettare un sito straniero come "primariamente dedito" alla pirateria e chiuderlo nel caso in cui utilizzi un provider americano. SOPA e PIPA sono ovviamente un obiettivo dei grandi marchi e dai produttori cinematagrafici e videoludici (con posizioni diverse secondo il publisher), in quanto, per l'appunto, permetterebbero ai detentori di copyright di ottenere le chiusura di interi domini dal momento in cui questi vengano considerati "dediti alla pirateria".
Queste proposte di legge sono caratterizzate da formulazioni sin troppo generiche per non lasciare un ampio e pericoloso spazio all'interpretazione, per cui è inevitabile che suscitino veementi proteste da parte di ritiene fondamentale la libertà di espressione a prescindere da IP & relativo copyright e la libera circolazione / condivisione delle risorse educative sulla rete.
Wikipedia, dunque, ha aderito alle iniziative "STOP SOPA", inalberato lo slogan "Con la scusa del copyright si introduce la censura!" e oscurato temporaneamente il sito. Google, dal canto suo, ha adottato un banner di protesta (“Tell congress: Please don’t censor the web!”) e su tutto il web si sono moltiplicati analoghi "black-out" e messaggi sul medesimo tenore.
LINK
LINK
LINK
Dilaga sul web la protesta contro SOPA (Stop Online Piracy Act) e PIPA (Protect IP Act)
Comprimi
- Pubblicato: 18-01-2012, 16:40
- 19 commenti
-
X
Comprimi
ULTIMI ARTICOLI
Comprimi
Non ci sono risultati che soddisfano questo criterio.
widgetinstance 209 (ULTIMI COMMENTI) skipped due to lack of content & hide_module_if_empty option.
Petition the State Department
Basta inserire il proprio indirizzo e-mail e il gioco è fatto.
Fermiamo questo scempio!
Purtroppo è la solita legge all'americana in nome del capitalismo che non so quanti frutti porterà. Probabilmente la gente si dirotterà semplicemente sul sito cinese di turno per scaricare la ROM del giochino di quand'era giovane o per guardare una puntata di Friends. Inutile e pericoloso, come al solito. Fra l'altro, io credo che l'accessibilità estrema abbia reso alquanto popolari alcune serie videoludiche e tv nel corso degli ultimi anni. Per fare un esempio, non mi sarei mai imbattuto nei Soliti Idioti se qualcuno su YT non ne avesse postato degli spezzoni, ovviamente illegalmente. Oggi, magari, sarei disposto a sintonizzarmi su MTV.
Per quanto sia legittimo tutelare il copyright, una proposta di legge dalla formulazione discutibile che permetterebbe di chiudere un dominio per averlo genericamente etichettato come "dedito alla pirateria" può tradursi in una normativa pericolosa e facilmente piegabile per la sua genericità agli esclusivi interessi dei grandi marchi.
Pensavo...con tutti i problemi che ci sono proprio questo????
Manderei a fare un SOOOCA e un PIPPPPPA a sta gente...ne ha veramente bisogno... :-))))))))
Blade Runner?
Robocop?
E compagni vari?
Io lo affermo da una vita: il futuro è delle multinazionali.
Di chi ha soldi e potere.
Sono anni che cercano in qualche modo di limitare la diffusione di contenuti su Internet (fortunatamente senza riuscirci), perchè quest'ultimo al contrario degli altri Mass media rimane l'unico mezzo di informazione difficilmente controllabile e censurabile. Ne sono spaventati perchè non possono manipolarlo come loro vorrebbero, perchè si accorgono che sempre più persone stanno "aprendo gli occhi" su determinati argomenti (religione, politica, regimi dittatoriali, economia, New World Order eccetera).
Ciò per loro è molto scomodo, perchè come dice il buon vecchio Marco Travaglio, "Quando uno si informa poi è più difficile prenderlo per il c*lo".
Altro che Zombies della Umbrella Corporation, rischiamo di diventare molto peggio con le scelte di vita totalemente pilotate...
Se un sito e un dominio distribuisce gratuitamente file di ogni tipo senza scopi di lucro, è un benefattore altro che ,un pirata...
Io sono il primo a dire che ci vogliono delle regole ,ma più flessibili e ragionate...altrimenti si passa alla oligarchia anche su internet ,già presente in TV o in altri mezzi di comunicazione...e non ci resta che piangere.
Comunque se avete notato i siti in questione si sono trasferiti in domini Russi e SudAmericani,dove ancora vige la legge selvaggia
Megaupload e Megavideo chiudono per violazione di copyright! Un giro da 500 milioni di dollari. [aggiornato] | TechZilla.it
Sono esterrefatto
Pare che l'iniziativa non sia direttamente collegata alla proposta di legge SOPA / PIPA... o per lo meno questo sarebbe il tenore delle relative smentite ufficiali. A quanto sembra la chiusura riguarda anche Mediaporn:
FBI contro pirati: chiusi Megaupload, Megavideo e Mediaporn
http://gamasutra.com/view/news/39667...from_Obama.php
Good news! A quanto pare le proteste per la chiusura di Megaupload e Megavideo hanno sortito il loro effetto anche su SOPA e PIPA:
Prima vittoria per Internet: SOPA e PIPA sono state rimandate a tempo indeterminato | TechZilla.it
Anonymous fa davvero paura...!