Agli inizi degli anni '90 tra Sony e Nintendo iniziò una partnership che avrebbe portato nelle case dei videogiocatori un lettore cd-rom per il Super Nintendo o una console dotata di entrambi i formati (cartuccia/cd) chiamata Playstation. Ma come sapranno in tanti, la Nintendo annullò la collaborazione lasciando Sony con il prototipo che vedete in calce alla news che sarebbe diventato poi la Playstation come la conosciamo noi, una delle console più vendute della storia.
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La Playstation che non vide mai la luce
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- Pubblicato: 16-01-2012, 12:43
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La Nintendo voleva emulare il successo del Mega-CD Sega ,in un periodo dove il supporto digitale era di moda ed era un ottimo sostituto delle ormai vecchie e costose cartucce...ma chissà come mai la Nintendo continuò con tale supporto anche sul N64.
SNES CD-ROM Console Information - Console Database
Come si può vedere da quello che c'è scritto, l'intenzione finale di Nintendo, Sony, Philips era di realizzare un periferica a "32 bit". Lo confermano anche le specifiche tecniche del secondo prototipo proposto da Philips. Se queste siano poi supposizioni teoriche rimaste solo sulla carta o nella mente dei progettisti, non è dato sapere. Tuttavia ciò dimostra che, comunque, l'intenzione era quella di indirizzarsi verso questo tipo di tecnologia. Le conclusioni dell'articolo spiegano in modo molto chiaro perché tale periferica, alla fine, non abbia mai visto la luce.
Come si può vedere da quello che c'è scritto, l'intenzione finale di Nintendo, Sony, Philips era di realizzare un periferica a "32 bit". Lo confermano anche le specifiche tecniche del secondo prototipo proposto da Philips. Se queste siano poi supposizioni teoriche rimaste solo sulla carta o nella mente dei progettisti, non è dato sapere. Tuttavia ciò dimostra che, comunque, l'intenzione era quella di indirizzarsi verso questo tipo di tecnologia. Le conclusioni dell'articolo spiegano in modo molto chiaro perché tale periferica, alla fine, non abbia mai visto la luce.
ti spiego perché sono scettico
SE venisse fatto questo ADD on ,cosi come ce lo hanno SPACCIATO ( e bada bene NESSUNO di ufficiale ha mai parlato di quella macchina infatti ci sono molti misteri e aloni sopra di essa ) si sarebeb dovuto far si che l'add on sostituisse la CPU in modo permanente !!!
infatti la CPU del Snes è a 16 bit e per far si che la macchina diventasse un 32 si doveva per forza Bypassare quest'ultima
come se non bastasse non si potrebbe nemmeno usare la Ram del Snes perché troppo lenta per un sistema a 32 bit e quindi anche la ram doveva essere nel ADDON
questo faceva di questo ADDON una macchina nuova a sestante
peccato però che il progetto fu bloccato e che si era solo a prototipi con una circuiteria Snes + un CDrom
il VERO prototipo è questo in foto dove si vede BENISSIMO che è posticcio
nella parte davanti si nota le connessioni PAD del SNES ( e la bellissima scritta SUPER FAMICOM che fa capire che li dentro c'è la tecnologia super famicom ovvero Snes )
la foto interessante è questa sotto
si vede BENISSIMO che qui di definito non c'e' nulla ( e calcolate che questa è una unità funzionate e sembra di quelle poche inviate per la valutazione alle softerhouse ,sempre secondo descrizioni trasversali visto che nessuno della sony e nintendo parla di questo progetto )
le persone che hanno trovato questo protitpo dicono :
This chunky device is purported to be a prototype for the original Sony PlayStation. As most gaming geeks will tell you, Sony and Nintendo were originally collaborating to create a CD-ROM add on for the Super Nintendo gaming system. Nintendo ultimately bailed out on the project, and the device never made it to market. Sony packed up their things, struck out on their own, and the PlayStation was born.
The device doesn’t look anything like the other prototype images I’ve seen in the past, which all were heavily “Nintendified,” so I can’t vouch for the authenticity of Game Rave’s claims. However, it’s possible that the device was a later prototype for the actual PlayStation, after Nintendo jumped ship.
la frase interessante è questa
Sony and Nintendo were originally collaborating to create a CD-ROM add on for the Super Nintendo gaming system.
questo perche quella macchina altro non è che questo : un add on con un CDROM per il Super famicom
quindi i problemi sono di natura tecnica
ripassiamoli :
1° Stravolgimento della architettura del Snes rendendolo un altra macchina e quindi , probabilmente , incompatibile ma sicuramente non piu un add on
2° nel intento della Nintendo è quella di avere un parco COMPATIBILE con il super famicom
3° Abbiamo cosi poche informazioni ma sappiamo che la informazione dell'epoca si basava su congetture e invenzioni dei vari personaggi più o meno famosi della pubblicazione mondiale
4° il progetto passò dalla SONY alla PHILIPS e se il progetto fosse stato un 32 bit anche la PHILIPS avrebbe dovuto lavorare su questa piattaforma , cosa che non avvenne .
LA philips operò solo su un add on per il Snes CD rom
le foto sotto no so se sono del prototipo Philips o sony ma fa ben capire cosa volevano fare ( non si sa se fosse davvero operante )
Dal disegno del pad sono portato a dire produzione Philips ma non ci giurerei al 100%
Con tutta probabilità la confusione nasce dal fatto che sicuramente questa add on aveva al suo interno un altra CPU ma che con tutta probabilità era similare a quella dentro il Snes ( tipo il MEGA CD per intenderci ) che era sicuramente di supporto ma a 16
guarda caso se facciamo 16+ 16 abbiamo ...32 e questo , in un perido dove si dava informazioni molto di "parte" , non mi suona strano se alla presentazione hanno detto qualcosa tipo : " il nostro ADD ON aggiunge una CPU di 16 portando cosi la macchina Snes a 32 BIT TOTALI !!! "
se una frase del genere fosse stata detta si fa presto a far ,con il sistema del passa parola che le riviste del tempo facevano , a trasformare quest'ultima in una macchina a 32 bit proprietari
Queste sono il frutto del mio personale ragionamento su tutto quello che sò su questa macchina : ovvero poco e nulla
Ma si basano anche sulle conoscenze tecniche di allora ..
a ognuno la sua idea la partita è sempre aperta
l'utimo0 prototipo è della sony e il pad è uno della serie di mockup per i pad della futura playstation
la ditta che produce quella unita DEV cd è la Pulstec che ha prodotto per la Nintendo altri prototipi
Per la verità il Mega CD / Sega CD non fu esattamente un grande successo. Si stima un ordine di grandezza di 6 milioni di add-on ottici Sega venduti a fronte di circa 40 milioni di Mega Drive / Genesis. Se si considera poi che il Super Famicom / Super NES / Super Nintendo totalizzarono 50 milioni di unità vendute, è facile pensare come le cifre del Mega CD non fossero poi così significative.
Anche il PC Engine CD-ROM2 vendette circa due milioni di copie... peraltro già moltissime se confrontate con le 500000 del 32X...
probabilmente parte del problema tra Sony/nintendo/philips fu questo
che gli add on non sono poi andati cosi bene da giustificare questa spesa ( oltre al fatto , pare , che la sony fosse riuscita a avere i diritti su la vendita dei futuri supporti cd ( ovvero le royalty )
Si sa che venne realizzato, quindi qualcosa deve esserci in giro. O sbaglio?
Se il progetto fosse andato effettivamente in porto, molto probabilmente, la storia non sarebbe cambiata più di tanto: lo Snes CD avrebbe seguito le orme del Mega CD e alla generazione successiva Sony avrebbe comunque lanciato la sua console così come la conosciamo noi.
Ma queste sono solo congetture
da quello che so io sono ADD on per CD rom con la possibile compatibilità formato CD-i ( probabilmente non i giochi ma i film ) e con un processore abbordo e 128 / 256 di ram aggiuntiva e naturalmente la possibilità di uso cartucce Snes
il CD-i è stato presentato nel October 1991
se mai possiamo affermare che il progetto , o i pezzi di questo , sono sfociati nel prototipo del PSX della SONY
la prima è che la Nintendo ( per la prima volta in vita sua e il che è strano ) aveva firmato un accordo con sony troppo sconveniente dando gli utili ( diritti di pubblicazione giochi su CD ) alla Sony e cosi la Nintendo ,contrariamente a quello che è etichetta di allora giapponese ovvero NON associarsi a compagnie NON giapponesi , si accordò con la Philips MENTRE LA SONY PRESENTAVA NELLO STAND IL PROTOTIPO !!!
questo per far si di mettere in condizioni di ritrattare questo punto
ma la Philips certo scema non è e si era ora mai addentrata nel progetto
LA seconda è che gli ADD ON presto caddero in disgrazia per via del poco mercato che la concorrente SEGA ha avuto con il suo e anche per il fatto , pare , che il Snes aveva ancora molte frecce al suo arco grazie a i chip speciali inseriti nelle cartucce che superarono alcuni dei prototipi proposti da Sony e Philips
Oltre questo era gia in cantiere il progetto del N64
La macchina che alla fine la sony fece uscire ancora con la scritta Nintendo era ora mai solo una macchina completamente sviluppata da quest'ultima e la grande N pochi giorni dopo diede la notizia della chiusura del progetto e naturalmente la sony diede la partenza del suo ...
tutto questo si può ancora leggere su le varie riviste del settore o su forum qua e la io ho solo condensato il tutto
Di certo questo ADD ON è stato il progetto piu chiacchierato e misterioso della storia della grande N
E la NINTENDO non ha alcuna intenzione a svelarne i retroscena ....
tornando al progetto N64 faccio notare che aveva al suo interno un R4300i a 64 bit "saltando" di fatto il 32 bit
probabilmente perché la sony aveva fatto la sua 32 bit con gli avanzi del progetto di Nintento/sony/philips
Questo calò una carta incredibile nel mercato
Il PSX aveva un cpu R3000A a 32 bit
questi processori sono di famiglia similare tra loro
Un caso ?
probabilmente no
Per fortuna grazie ad indernet possiamo venire a conoscenza di questi.
Comunque a me non dispiace il design di quella playstation
Periferiche troppo costose per l'epoca da produrre e acquistare...penso.
Bisogna però ricordare che il Mega CD non aggiungeva solo il lettore CD al Mega Drive, ma un secondo Motorola 68000, un terzo chip audio non dissimile da quello in dotazione agli Amiga (ma con 8 canali anzichè 4) e un coprocessore dedicato per sprite scaling e rotazioni Mode-7-style.
Per quanto riguarda poi il PC Engine, va detto che anche il PC Engine CD-Rom 2 e PC Engine Super CD-Rom 2 non funzionava senza la sua "base" PCE, Coregrafx I / II o Supergrafx.
il PC engine aveva bisogno di un adattatore per l'interfacciamento e il software ( un a HU card apposita ) per il funzionamento