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Team17 arriva su GOG.com

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  • Team17 arriva su GOG.com

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ID: 257873Saranno contenti gli appassionati di Team17, nota software house che ha spopolato nell'epoca Amiga, di sapere che lo sviluppatore inglese ha raggiunto un accordo con la piattaforma di Digital delivery GOG.com per la distribuzione di suoi vecchi classici. Si parte con Alien Breed + Alien Breed: Tower Assault e Worms United. Nelle prossime settimane invece arriverà il mitico Superfrog e World Rally Fever: Born on the Road. Presto verranno annunciati nuovi titoli.

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    • AlextheLioNet
      #1
      AlextheLioNet ha commentato
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      Ottima notizia... specialmente per chi apprezza i divertentissimi titoli della serie Worms... nonché per i fan di Superfrog

    • kold666
      #2
      kold666 ha commentato
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      Non ho mai capito perchè ogni gioco Team17 era venerato in maniera spropositata.

      Erano anche programmati piuttosto male, andavano tutti a 25hz e non usavano mai uno strato di parallasse.
      L'unico decente era Alien Breed 1, davvero divertente.

      Il piu scandalosamente sopravvalutato è stato project X, uno sparatutto che piu mediocre non si può!

      Paradossalmente i migliori giochi da loro distribuiti sono stati quelli programmati da team esterni, tipo ATR, Qwak, Arcade Pool di Mario Savoia, Spheris legacy, clone di Zelda veramente ben fatto e ci metto anche Alien breed 3d II, clone di Quake

    • Glorfindel
      #3
      Glorfindel ha commentato
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      Originariamente inviato da kold666
      Non ho mai capito perchè ogni gioco Team17 era venerato in maniera spropositata.

      Erano anche programmati piuttosto male, andavano tutti a 25hz e non usavano mai uno strato di parallasse.
      L'unico decente era Alien Breed 1, davvero divertente.

      Il piu scandalosamente sopravvalutato è stato project X, uno sparatutto che piu mediocre non si può!

      Paradossalmente i migliori giochi da loro distribuiti sono stati quelli programmati da team esterni, tipo ATR, Qwak, Arcade Pool di Mario Savoia, Spheris legacy, clone di Zelda veramente ben fatto e ci metto anche Alien breed 3d II, clone di Quake
      A malincuore, ma quoto, anche se secondo me il loro gioco più riuscito è stato Superfrog. Lo dico dopo averlo poco considerato prima, ma poi rivalutato tantissimo, tanto che su emulatore ci ho perso davvero delle ore.
      Per Project X, chiaro esempio anche di incapacità di calibrare la difficoltà, tanto che loro stessi poi hanno prodotto una seconda revisione (e il manuale di Project X... il manuale di Project X... roba da museo degli orrori...)

    • musehead
      #4
      musehead ha commentato
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      Originariamente inviato da kold666
      Non ho mai capito perchè ogni gioco Team17 era venerato in maniera spropositata.

      Erano anche programmati piuttosto male, andavano tutti a 25hz e non usavano mai uno strato di parallasse.
      L'unico decente era Alien Breed 1, davvero divertente.

      Il piu scandalosamente sopravvalutato è stato project X, uno sparatutto che piu mediocre non si può!

      Paradossalmente i migliori giochi da loro distribuiti sono stati quelli programmati da team esterni, tipo ATR, Qwak, Arcade Pool di Mario Savoia, Spheris legacy, clone di Zelda veramente ben fatto e ci metto anche Alien breed 3d II, clone di Quake
      Sono anche io poco appassionato di Team 17 e anche per me i migliori, anzi, gli unici veri capolavori erano gli Alien Breed. Attenzione, però, perché non erano tutti a 25 Hz: alcuni come Project X usavano sprite a 25 Hz ma scrolling a 50, ma Assassin è tutto a 50, come Full Contact e Overdrive.

      Insomma, come game designer non mi piacevano, ma come coder tanto di cappello. Non dimentichiamoci che erano anche fra i pochi team ad usare lo schermo in tutta la sua estensione.

    • spaccher
      #5
      spaccher ha commentato
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      Il mio gioco preferito, invece è stato Alien Breed: Tower Assault.

    • LordRey
      #6
      LordRey ha commentato
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      Ottimo !

      Alien Breed (tutti gli episodi) e Superfrog erano tra i miei giochi preferiti.

      Secondo me possiamo dire che team 17 producesse giochi non sempre azzeccati dal punto di vista della giocabilità e della DIFFICOLTA'.

      Ma certo non possiamo dire che fossero scarsi a programmare...

      Ciao

    • Bert
      #7
      Bert ha commentato
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      Più che altro, perchè mai un fan del Team 17, simbolo della macchina Commodore, dovrebbe optare per le nefaste conversioni per PC? Ma poi, queste versioni mica erano programmate da loro, ma bensì da gruppi esterni. Spiace, ma quei così del Team 17 hanno ben poco... Fra l'altro, invece d'incapsulare i giochi nel dosbox potevano farlo col WinUAE e relative versioni Amiga. Blargh...
      Ultima modifica di Bert; 11-01-2012, 18:21.

    • Boyakki
      #8
      Boyakki ha commentato
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      Sono iscritto a GOG e qualche acquistino l'ho già fatto, mi sembra una buona notizia questa, ma più che altro per Alien Breed. Anch'io ho ritenuto il Team 17 abbastanza sopravvalutato, voglio dire,bravi erano bravi, ma se non ci fosse stata la serie Worms dubito che sarebbero ancora ricordati al di fuori del circolo del retrogaming.
      Per me i più dimenticabili erano i due (o tre?) Body Blows.

    • Super Fabio Bros
      #9
      Super Fabio Bros ha commentato
      Modifica di un commento
      GOG mi piace molto di più di Steam, a partire dalla carinissima interfaccia a libreria con sopra le scatole dei giochi... ma penso sia la stessa cosa per molti retrogamers, e quoto in pieno Bert, i giochi del Team 17 andrebbero giocati assolutamente su Amiga o se proprio non si può almeno su WinUAE...

    • AlextheLioNet
      #10
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da Boyakki
      Anch'io ho ritenuto il Team 17 abbastanza sopravvalutato, voglio dire,bravi erano bravi, ma se non ci fosse stata la serie Worms dubito che sarebbero ancora ricordati al di fuori del circolo del retrogaming.
      Per me i più dimenticabili erano i due (o tre?) Body Blows.

      Quoto! I Body Blows sono ampiamente trascurabili e anche Project X non è niente di così eccezionale... è vero che i fondali di PX sono di altissimo livello, che la title music ("Bladswede Remix") è gasantissima quanto tecnicamente eccelsa e che gli effetti sonori sono veramente ottimi, ma per il resto... gli sprite sono leggermente sfarfallanti, manca il parallasse, le dinamiche sono meno azzeccate rispetto agli shooter giapponesi e la difficoltà alquanto sbilanciata.

      La serie Worms, viceversa, è senza dubbio il miglior biglietto da visita di Team 17, a seguire gli ottimi Alien Breed e il notevole Superfrog... sempre se, per quanto riguarda gli AB, si riesce a "venire a patti" con il severo livello di difficoltà.

    • maxtex74
      #11
      maxtex74 ha commentato
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      Qui dissento Team 17 hanno dato tanto all'Amiga e quasi tutti i loro giochi erano eccezionali e divertenti,a parte il sopravvalutato Body Blows ,ma comunque notevole.
      Straquoto Bert i giochi Team 17 vanno giocati su Amiga veri,no emulatori su un PC, perdono il suo fascino e giocabilità,poi sono conversioni per PC,effettuate da team esterni e penose. Spero che parlate di quest'ultime...altrimenti non ci avete capito un bel niente di videogames .

    • Amy-Mor
      #12
      Amy-Mor ha commentato
      Modifica di un commento
      Beh, non nascondo di certo il mio essere di parte verso questo team, ma addirittura asserire che non siano bravi programmatori vuol dire solo una cosa: NON SI E' VISSUTO IN PIENO IL PERIODO AMIGA. Seppur difettino di giocabilità "particolare" e nella mancanza quasi cronica del parallasse, lo scrolling creato nei loro titoli (anche in BodyBlows) non ha eguali. Invito sempre, lì dove possibile, ad accendere a fianco a fianco un Amiga vero e un PC in emulazione poiché, solo in questo modo, si può capire lo sfruttamento dello scrolling hardware su cui Andreas Tadic faceva sempre perno, roba imparagonabile. Poi, inutile ribadire sulla mano minuziosa di un certo Rico, e sul sonoro creato da Allister...vabbè, ovviamente questione di gusti e non sto qui a voler convincere nessuno.
      Peacez!

    • LordBritish
      #13
      LordBritish ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da Amy-Mor
      Beh, non nascondo di certo il mio essere di parte verso questo team, ma addirittura asserire che non siano bravi programmatori vuol dire solo una cosa: NON SI E' VISSUTO IN PIENO IL PERIODO AMIGA. Seppur difettino di giocabilità "particolare" e nella mancanza quasi cronica del parallasse, lo scrolling creato nei loro titoli (anche in BodyBlows) non ha eguali. Invito sempre, lì dove possibile, ad accendere a fianco a fianco un Amiga vero e un PC in emulazione poiché, solo in questo modo, si può capire lo sfruttamento dello scrolling hardware su cui Andreas Tadic faceva sempre perno, roba imparagonabile. Poi, inutile ribadire sulla mano minuziosa di un certo Rico, e sul sonoro creato da Allister...vabbè, ovviamente questione di gusti e non sto qui a voler convincere nessuno.
      Peacez!
      D'accordissimo. Forse è vero che all'epoca si esagerava un po' nell'idolatria verso i Team17, ma da qui a farli passare per scarsi o largamente sopravvalutati ci vuole fegato, specie poi partendo dalle conversioni PC dei loro titoli. Faccio anche presente che sono uno dei pochi team di sviluppo storici ancora "vivi": magari è dovuto solo al successo di Worms (meritato, secondo me), ma mi sembra un particolare non trascurabile.
      Ciò detto, io ho sempre preferito i Bitmap Brothers e la Sensible Software :P

      PS: Body Blows sicuramente è uno dei titoli più trascurabili prodotti dalla casa inglese, ma ricordo di averci giocato lo stesso parecchio, perché all'epoca per un picchiaduro decente ci voleva una console o tanti gettoni della sala giochi.

    • Glorfindel
      #14
      Glorfindel ha commentato
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      Io non dico che tecnicamente non fossero bravi, anzi.
      Ma nei loro prodotti spesso mancava un pò di "magia".
      Erano, ecco, privi di personalità. A parte un paio di titoli.
      Alien Breed alla fin fine ha preso le orme di una ambientazione non loro.
      Body Blows, per quanto carino, era un tipico beat'em up, tecnicamente ben fatto, ma senza arte nè parte.
      ProjectX era un bel gioco, ma a parte la bella grafica e la musica, era uno dei tanti (belli, ma sempre uno dei tanti): io ad esempio se devo paragonarlo a Xenon II, R-Type, X-Out, Z-Out, Blood Money, Project X ne esce con le ossa rotte. (senza tener conto le sezioni di corsa nei tunnel, prese pari pari da Turrican 2...).
      Assassins era proprio bellino graficamente, pulito, uno di quei giochi che ti veniva la voglia di provare quando ne vedevi gli screenshoot sulle riviste.
      Eppure, anch'esso privo di personalità. Faccio un esempio con giochi simili per Amiga: Switchblade 2 e Wolfchild. Ne esce dietro.
      Superfrog secondo me è quello che riesce a distinguersi maggiormente rispetto alla concorrenza (e l'ho capito procedendo nei mondi avanzati), ma in un quadro generale il Team 17, sebbene abbia contribuito ad allungare la vita dell'Amiga e a fare uscire giochi comunque di un certo spessore, non sia poi da definire così leggendario. I ricordi... quelli sì.
      Poi Worms... vorrei evitare di parlarne, visto che per anni abbiamo crocefisso Lara Croft, quando Team 17 faceva (e continua a fare) i peggio copia-incolla. Sulla loro opera che forse ritengo anche la più insulsa.
      BitMap Brothers erano ben altro (ancora oggi ritengo Xenon 2 il miglior shooter Amiga). Sensible Software... anch'essi troppo lodati.
      Sarà che maledico ancora il giorno in cui comprai Sensible Soccer dopo tutte quelle recensioni straordinarie, e poi alla fine tornavo sempre a Kick Off 2...
      Ultima modifica di Glorfindel; 14-01-2012, 12:42.

    • LordBritish
      #15
      LordBritish ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da Glorfindel
      Io non dico che tecnicamente non fossero bravi, anzi.
      Ma nei loro prodotti spesso mancava un pò di "magia".
      Erano, ecco, privi di personalità. A parte un paio di titoli.
      Alien Breed alla fin fine ha preso le orme di una ambientazione non loro.
      Body Blows, per quanto carino, era un tipico beat'em up, tecnicamente ben fatto, ma senza arte nè parte.
      ProjectX era un bel gioco, ma a parte la bella grafica e la musica, era uno dei tanti (belli, ma sempre uno dei tanti): io ad esempio se devo paragonarlo a Xenon II, R-Type, X-Out, Z-Out, Blood Money, Project X ne esce con le ossa rotte. (senza tener conto le sezioni di corsa nei tunnel, prese pari pari da Turrican 2...).
      Assassins era proprio bellino graficamente, pulito, uno di quei giochi che ti veniva la voglia di provare quando ne vedevi gli screenshoot sulle riviste.
      Eppure, anch'esso privo di personalità. Faccio un esempio con giochi simili per Amiga: Switchblade 2 e Wolfchild. Ne esce dietro.
      Superfrog secondo me è quello che riesce a distinguersi maggiormente rispetto alla concorrenza (e l'ho capito procedendo nei mondi avanzati), ma in un quadro generale il Team 17, sebbene abbia contribuito ad allungare la vita dell'Amiga e a fare uscire giochi comunque di un certo spessore, non sia poi da definire così leggendario. I ricordi... quelli sì.
      Poi Worms... vorrei evitare di parlarne, visto che per anni abbiamo crocefisso Lara Croft, quando Team 17 faceva (e continua a fare) i peggio copia-incolla. Sulla loro opera che forse ritengo anche la più insulsa.
      BitMap Brothers erano ben altro (ancora oggi ritengo Xenon 2 il miglior shooter Amiga). Sensible Software... anch'essi troppo lodati.
      Sarà che maledico ancora il giorno in cui comprai Sensible Soccer dopo tutte quelle recensioni straordinarie, e poi alla fine tornavo sempre a Kick Off 2...
      In linea di principio il ragionamento fila, però non parlerei brutalmente di titoli "privi di personalità". Semmai c'erano software house i cui lavori ne avevano ben di più: i Bitmap in primis, ma anche i Sensible, per quanto possano non piacerti credo che la semplice intro di Cannon Fodder parli (canti) da sola.

      Sul discorso Worms: sono d'accordo se dici che lo sfruttamento fino alla nausea è tanto palese da essere scandaloso, però un concept così semplice resta piacevole e giocabile come il primo giorno, specie in gruppo. Il paragone con la serie di Tomb Raider però non mi sembra molto centrato: secondo me quest'ultima è criticabile soprattutto per aver riciclato da un episodio all'altro un gameplay che era diventato obsoleto in fretta, quando il Team17 si basa invece su una giocabilità così "classica" da essere pressoché eterna.

    • saxabar
      #16
      saxabar ha commentato
      Modifica di un commento
      Superfrog è un capolavoro, project-x e bodyblows niente di chè e alien breed buono se piace il genere.

    • AlextheLioNet
      #17
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da LordBritish
      In linea di principio il ragionamento fila, però non parlerei brutalmente di titoli "privi di personalità". Semmai c'erano software house i cui lavori ne avevano ben di più: i Bitmap in primis, ma anche i Sensible, per quanto possano non piacerti credo che la semplice intro di Cannon Fodder parli (canti) da sola.

      Sul discorso Worms: sono d'accordo se dici che lo sfruttamento fino alla nausea è tanto palese da essere scandaloso, però un concept così semplice resta piacevole e giocabile come il primo giorno, specie in gruppo. Il paragone con la serie di Tomb Raider però non mi sembra molto centrato: secondo me quest'ultima è criticabile soprattutto per aver riciclato da un episodio all'altro un gameplay che era diventato obsoleto in fretta, quando il Team17 si basa invece su una giocabilità così "classica" da essere pressoché eterna.

      Sono assolutamente d'accordo. Concettualmente Worms è geniale, nonché impagabile in multiplayer. Poi è verissimo che Team 17 abbia allungato un po' troppo il brodo con i vari seguiti e magari adulterato inopportunamente lo spirito originale con la svolta 3D (anche se devo dire che mi sono divertito parecchio anche con Worms 4: Mayhem su PC). E tuttavia che Worms fosse azzeccatissimo è incontestabile.

      Per quanto riguarda i Bitmap Brothers, devo dire che sono anch'io un estimatore di Mike Montgomery, John Phillips & soci (da ex possessore di ST, considero i BB per il 16 bit Atari alla stregua dei Rare per il Nintendo 64), peccato che avessero il "vizietto" di adottare la filosofia del "tutto-via-software-o-quasi" che su Amiga poteva dar fastidio dal momento che venivano "trascurati" i chip custom. Altro limite dei Bitmap Brothers stava nel livello di difficoltà dei giochi che non di rado tendeva ad essere particolarmente arcigno... come del resto capitava con diversi altri sviluppatori su Amiga e ST, tra cui gli stessi Team 17.
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