C'è sempre tempo per beccarsi nuovi giochi, anche per le console più sfortunate. E' il caso dell'Atari Jaguar, un disastro commerciale che fece a pezzi i sogni di gloria del suo produttore e che riuscì a vendere solo un numero molto limitato di unità.

Il suo peggior difetto era la scarsa competitività sul mercato, figlia di un'architettura interna complessa e poco ottimizzata che creò non pochi grattacapi agli sviluppatori, al punto che oggi il Jaguar viene considerato quasi una terra di conquista per i coder più ambiziosi.

Questa volta ci prova la Reboot, non nuova alla programmazione della console Atari, che con Kobayashi Maru propone un "rotatory shooter" che vi permetterà persino di usare l'apposito paddle della macchina. Si pone a metà strada fra due grandi classici quali Bosconian e Time Pilot, con elementi grafici molto colorati ed una giocabilità immediata.

Purtroppo chi vorrà acquistarlo rischia di doversi tuffare nel mondo del collezionismo estremo, dato che sono state prodotte appena trenta cartucce del gioco e che ne sono previste solo altre venti. L'unica vostra speranza è elemosinarne una sul sito ufficiale raggiungibile dal link sottostante, ma se avete voglia di provare almeno per un attimo questo titolo potete affidarvi al download gentilmente concesso dagli stessi programmatori. Tuttavia, vi servirà la cartuccia Skunkboard per lanciare l'homebrew.

Lunga vita al Jaguar.

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