All'epoca i cellulari quasi non esistevano e comunque potevano davvero limitarsi solo alle chiamate, mentre solo all'inizio di questo millennio hanno acquisito la capacità di gestire giochi che oggi è diventata notevolissima, con grafica che ha sempre meno da invidiare alle console da salotto.
Eppure c'è chi non riesce neppure a tirare fuori una conversione decente da un apparecchio da 800 euro e rotti come l'iPhone 4S.
Purtroppo non parliamo di novellini ma della espertissima Capcom che con la trasposizione mobile di Mega Man X compie un disastro totale. Il gioco, anche se dal video non si nota bene, scatta in maniera significativa e pensare che per migliorare le prestazioni gli sviluppatori hanno eliminato lo scrolling parallattico e diviso i livelli in micro-aree che "switchano" dopo pochi passi.
E costa pure tre euro. Che sia il prodotto peggio programmato della gloriosa storia del publisher giapponese?
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Persino ai programmatori non interessa perderci piu di tanto tempo per ottimizzare i loro prodotti... Nemmeno avessero dovuto fare un porting di Skyrim...
Ecco il video dell'originale, tanto per un confronto
Se voglio giocare a Megaman X o lo faccio a casa sul mio SuperNintendo o carico un emulatore sulla PSP quantomeno si possono usare dei tasti decenti invece che il touch screen
Ma qui stiamo parlando di un semplice platform, quindi virtual d-pad e 2 o 3 tasti virtuali, niente di troppo drammatico da "simulare"! In futuro è possibile che il feedback diventi ancora più realistico:
Haptic technology - Wikipedia, the free encyclopedia
Il problema di questa "conversione" di Megaman X non sono i controlli, è la scadente realizzazione tecnica!