Il papà di Rayman Michel Ancel, durante un'intervista concessa a Gamasutra ha confessato di non apprezzare tanto Super Mario nonostante siano comunque per lui dei grandi giochi:
"Vi dirò qualcosa di terribile: non mi piacciono i giochi di Mario. Non mi piace scivolare, non mi piace la sua inerzia e non mi piace non essere in grado di dare qualche schiaffo! E 'una serie fantastica, e capisco perchè le persone la amano, ma non è per me.
Preferisco Ghosts n Goblins, Heart of Darkness e Another World. Giochi con un focus sul lato narrativo. Oltre a questo, trovo i controlli di Mairo molto interessanti, ma è un gioco che non comprerei..."
Sempre nell'intervista ha però detto di stimare molto Miyamoto:
"Quando mi paragonano a lui, lo trovo molto esagerato. Ho ancora molto da imparare! In realtà, Miyamoto è sempre stato uno dei miei modelli"
Michel Ancel non gradisce i giochi di Super Mario
Comprimi
- Pubblicato: 06-12-2011, 13:10
- 32 commenti
-
X
Comprimi
ULTIMI ARTICOLI
Comprimi
Non ci sono risultati che soddisfano questo criterio.
widgetinstance 209 (ULTIMI COMMENTI) skipped due to lack of content & hide_module_if_empty option.
Eh
- si salva la principessa
- si salva la terra o il pianeta natio
- ci si deve salvare
- si combatte per un motivo
Mentre scrivo però mi accorgo che forse il termine "narrativo" associato a un gioco mi sfuggie...cosa intendete con "narrativo"?
Pensavo fossi l'unico e invece...diciamo che i platform di SuperMario sono un sottogenere.
Mi sembra anomalo che un produttore di un platform parli negativamente dei maggiori esponenti del suo genere.
E' probabile che intendessi dire altro; o che dicendo altro, sia incappato in qualche esternazione infelice.
Ancel, invece, preferisci titoli più memorabili: chi ha giocato Heart of Darkness capisce, infinitamente meno divertente di un Mario qualsiasi ma "rimane" meglio. E' un'esperienza, insomma. Dopo tanti anni Mario rimane un appuntamento con la qualità che è anche estremamente prevedibile, tant'è che uno sa sempre perfettamente cosa aspettarsi.
Un po' come fare l'amore sempre con la stessa top-model. Bello ma sempre uguale. Poi si guarda alla vicina di casa e si nota che magari è meno perfetta, ma terribilmente più affascinante.
Per me (ha segnato la mia infanzia, quindi sono anche di parte), questo vale più di tutte le belle trame supportate da gameplay poveri e setting poco ispirati (che poi, vogliamo parlarne, il tipo nomina "platform più narrativi" e se ne esce con Ghost'n Goblins?!? )...
Oppure gente che preferisce un porcospino blu supersonico rispetto ad un idraulico panzone.
Gusti.
Ancel non ha detto niente di male; è una cosa normalissima non essere preso da un certo tipo di videogioco, e non fa eccezione Super Mario, il Maradona dei videogiochi.
Io, personalmente, da grande appassionato di platform-games, amo alla follia Super Mario e i suoi storici episodi, ma capisco se qualcuno non la pensa come me e predilige altri tipi di intrattenimenti ludici.
Concordo con quanto detto da musehead: Mario è l'icona dei videogiochi perché diverte (ed è un bene che sia così), e non per altri motivi. Evidentemente Ancel preferisce emozioni più profonde, esperienze che vanno al di là del saltare in testa ad un fungo o prendere la giusta rincorsa per saltare un burrone, insomma, emozioni che sa darti un Another World, un Flashback e via dicendo.
Per fortuna, io li preferisco tutti senza distinzione. XD
Per un gioco con una bella storia e una bella trama mi dedico a un rpg o un gioco di azione alla GTA IV dove è la storia che regge in piedi il gioco.
In tutti gli altri generi un bel racconto puo essere piacevole e ci sono casi (Flashback oppure Half Life tanto per citare un rappresentante anche degli fps) in cui è parte integrante del gioco...
Ma nel 90% dei casi, che siano platform o rpg è messa li solo come pretesto per l'azione e in fondo al giocatore importa che sia il gameplay all altezza, non che la storia
Poi beh al giorno d'oggi anche i giochi di guida devono avere una trama stando agli sviluppatori...
Io credo che in questa fase di grande maturità per il videogioco ci sia spazio per l'abbandono di alcuni dogmi come quello che in fondo il gioco deve solo divertire. Credo che sarebbe più corretto dire che deve "intrattenere bene".
Ci si può fare un sacco di risate sia con Stanlio & Ollio che con un più cerebrale Qualcosa è Cambiato, ma chi può dire quale sia più degno di essere un film? Idem per i videogiochi. Mario diverte in un modo, Rayman puntando su altro, così come Heart of Darkness. Mario non è meglio, è semplicemente un tipo di platform, di quelli senza narrazione. Che altri ce l'abbiano io non lo considererei un difetto, ma una diversità. Ratchet & Clank mi diverte tantissimo, per fare il paragone col contemporaneo Mario Sunshine per i miei gusti vince di parecchio il titolo Sony, perché oltre alla splendida giocabilità ha una sceneggiatura simpatica che fa bene a tutto, ma sono gusti.
No, seriamente, anch'io trovo i giochi di Mario molto interessanti e ben fatti, ma non li comprerei/giocherei mai. Figurarsi che avevo New Super Mario Bros per DS, preso insieme alla console ed ora è parcheggiato a casa di un mio amico!