In un'intervista concessa al sito web Variety (LINK), il cofondatore di Rockstar David Houser ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni su Max Payne 3 (LINK), il nuovo action-adventure per PC, XBox 360 e PlayStation 3 dedicato al celebre quanto tormentato personaggio che tornerà a riempire di azione gli schermi nel Marzo 2012:
<< Per noi è molto importante che i giochi siano in qualche modo magici [...] il fatto che non vengano rese note molte informazioni potrebbe infastidire il pubblico, ma credo che alla fine rimanga comunque soddisfatto. >>
<< Meno notizie ci sono, più forte sarà l’impressione di avere tra le mani qualcosa di vivo, che ci trascina all’interno di un’esperienza unica. Questo è ciò a cui puntiamo. >>
<< Se i videogame sono un’espressione della creatività, una manifestazione della cultura una forma d’arte, o come li si voglia definire, l’intreccio narrativo deve farne parte, altrimenti a risentirne è l’esperienza di gioco stessa. >>
Sebbene si preveda l'implementazione di un multiplayer mode per Max Payne 3, non sarà certamente quest'ultimo il focus del titolo che, come confermano le parole di Houser, punterà molto sulla componente narrativa. Non è certo un caso, infatti, che Rockstar abbia preannunciato la presenza di pezzi dell’intreccio anche all'interno della stessa modalità multigiocatore.
LINK
LINK
LINK