Sempre più ricca (e, ahimé, lunga da preparare) la nostra panoramica sui giudizi della critica relativi alle uscite recenti, che mostra come il mercato si stia scaldando in vista dell'ostile autunno che ci consiglierà di giocare in casa con le nostre console. La id svela il suo ultimo prodigio tecnologico tra luci ed ombre, Demon's Souls ha un successore, il basket è lo sport del momento e il digital delivery offre come di consueto titoli originali ed interessanti. Ce n'è quasi per tutti i gusti!








Rage (PC-PS3-X360)

L'attesissimo ritorno della id Software si è finalmente compiuto, e non tradisce le attese, nel bene e nel male. Tecnicamente, infatti, è dura e molto probabilmente impossibile trovare di meglio in giro in virtù della qualità dell'engine grafico, il quale ha anche il merito di una fluidità impeccabile. Dal punto di vista ludico, invece, siamo di fronte ad un titolo fin troppo old-school ed agli sviluppatori non è bastato inserire una struttura da free roaming per dare aria nuova ai giocatori, anche perché non tarda a rivelarsi alquanto rigida. Salvato dalla tecnica, ma il disappunto è in crescita dato che le nuove recensioni stanno abbassando la media voto di Rage.
Media voto: 7.9 (PC); 8.4 (PS3); 8.2 (X360)





The Binding of Isaac (PC)

La mamma del piccolo Isaac è convinta di riuscire a sentire la voce di Dio. Egli prima le chiede di togliere tutti i giochi al bimbo per salvare la sua anima, poi di chiuderlo in camera per proteggerlo dal male, poi di ucciderlo come prova di fede. Soltanto un attimo prima che la lama gli si conficcasse nella carne Isaac fugge in una botola che lo conduce in labirinti infestati da mostri. Grafica naif e gameplay tra Zelda e Bomberman per un gioco dall'incipit forte che si rivela molto più profondo e matura di quanto l'apparenza lascerebbe credere. L'autore si chiama Edward McMullen ed è una delle opere indie più riuscite degli ultimi mesi.
Media voto: 8.5






A Game of Thrones: Genesis (PC)

Tutto parte da un romanzo di George R.R. Martin, ma questo titolo del team Cyanide è un RTS in piena regola. L'ambientazione è di pura fantasia, così come molte unità a nostra disposizione, dragoni in primis, ma lo sviluppatore ha provato anche a conferire una notevole profondità al prodotto. Obiettivo archiviato, ma a quale costo? La critica principale mossa a questo gioco è proprio quella di una complessità snervante che lo rende più macchinoso che divertente, anche perché non aiutato da una tecnica di particolare rilievo.
Media voto: 5.2






Tetris Axis (3DS)

Non ci ha mai abbandonati questo storico puzzle game, ma mancava la sua presenza sull'ultimo portatile Nintendo. E' uno dei brand che sembra non avere mai bisogno di rinnovarsi ma questo Axis cerca di portare ingredienti nuovi ad una formula immortale. Oltre alle modalità classiche vi sono numerosi minigames che si distaccano spesso in maniera significativa dal gameplay originale. Non sfrutta quasi per niente l'effetto 3D, ma compensa confermando il divertimento che solo Tetris sa regalare.
Media voto: 7.7






3D Classics: Twinbee (3DS eShop)

Continuano le riproposizioni dei classici Nintendo tramite distribuzione digitale e piccoli miglioramenti dovuti alla visione stereoscopica. Twinbee ha dato il via ad una serie di sparatutto verticali molto apprezzata soprattutto in Giappone, dove ha generato molteplici seguiti, ma è popolare anche fra i nintendiani nostrani. Il campo di gioco è diviso su due piani che con l'effetto 3D rendono decisamente meglio, dato che scorrono a profondità diverse, ma è l'unico plus di questa versione, che conferma tutto il resto conosciuto su NES.
Media voto: 7.2





escapeVektor: Chapter 1 (WIIWARE)

Bit.Trip ha fatto scuola e proprio dalle sue indicazioni arriva questo escapeVektor che, tra l'altro, sembra volere riproporre anche la stessa formula commerciale "a puntate". La grafica è ancora un volta in stile 8-bit col consueto carico di psichedelia, ma le meccaniche sono radicalmente differenti: controlleremo un vettore stilizzato che deve muoversi su una griglia ed evitare determinati nemici che seguono schemi di movimento molto rigidi. Il gioco è tutto nel memorizzare i loro spostamenti e improvvisare le contromisure per un puzzle game estremamente interessante. Bisogna vedere se la refrattarietà attuale del mercato Wii non-casual reagirà bene.
Media voto: 8.9






Dark Souls (PS3-X360)

Dovrebbe essere il seguito spirituale del celebre Demon's Souls, ma in realtà affonda le radici nell'ancora più anziana saga di King's Field. Quel che conta, però, è che Dark Souls è molto vicino a quanto gli appassionati dei predecessori si aspettavano, ovvero un gioco di ruolo impegnativo ma molto appassionante. E' bene sapere, però, che la From Software c'è andata davvero pesante col livello di sfida e certamente non tutti saranno in grado di proseguire nell'avventura fino in fondo, anche perché l'implementazione di un mondo molto vasto complica ulteriormente le cose. Rimane, tuttavia, un vero paradiso per chi ama le sfide molto dure.
Media voto: 8.9






Spider-Man: Edge of Time (PS3-X360)

Purtroppo, la maggior parte dei giochi ispirati ai supereroi di successo finiscono con il somigliarsi, soprattutto perché i publisher non sono disposti a proporre formule molto coraggiose o rivolte ad una fascia ristretta di pubblico. Questo Edge of Time è il solito action game in cui combattere la solita masnada di cattivi, ma prova a proporre qualcosa di diverso portando Spider-Man nel futuro e lasciandoci controllare anche la sua versione del 2099. Non si sa se il distacco dai contesti contemporanei faccia bene o male, ma l'azione rimane comunque dozzinale e rivolta in primis agli appassionati irriducibili del character.
Media voto: 6.2






NBA 2K12 (PC-PS3-X360)

L'edizione dello scorso anno era stata già molto ben ricevuto da pubblico e critica, ragion per cui la 2K Sports ha preferito non strafare e limitarsi a riproporre le stesse idee con i dovuti miglioramenti. In un momento in cui il campionato americano è seriamente a rischio, questo gioco potrebbe essere davvero ossigeno per gli appassionati nonché l'unica via per godersi la nuova e per ora virtuale stagione. Per fortuna, di materiale per divertirsi NBA 2K12 ne porta davvero parecchio.
Media voto: 9.1






Crysis (PSN-XBLA)

Bizzarro paradosso quello di Crysis, uscito anni fa per PC e talmente avanzato tecnologicamente da non poter piegarsi ai limiti delle console. Poi arrivò il secondo episodio, caratterizzato da un engine più snello eppure più potente, capace di vendersi anche a X360 e PS3. Proprio l'ultima release del Crytek ha permesso al primo Crysis di essere riadattato al nuovo motore e portato sulle console, ma la notizia migliore è che rimane a distanza di tutto questo tempo un prodotto divertente ed appassionante oltre che esteticamente molto gradevole, al punto che si pone come un serio concorrente del nuovissimo Rage.
Media voto: 8.1






NBA Jam: On Fire Edition (PSN-XBLA)

Chi ha detto che la disciplina cestistica vada gustata solo tramite simulazioni seriose? I significativi trascorsi arcade del basket riviono in NBA Jam che nell'aggiornamento in questione riceve miglioramenti in praticamente ogni aspetto, con significativi passi avanti per quanto riguarda l'intelligenza artificiale. Preparatevi a mosse spettacolari, match 2 vs 2 frenetici e fuori di testa, online o sulla stessa console. Della pallacanestra magari non rimane moltissimo, ma l'importante è che sia divertente.
Media voto: 8.5






Orcs Must Die! (PSN-XBLA)

Non si direbbe, ma è un gioco che arriva dagli stessi autori del famoso Age of Empires della Microsoft. La Robot Entertainment ci regala un titolo riconducibile al genere dei tower-defense: abbiamo degli obiettivi da proteggere e determinati oggetti e poteri per farlo. Qui controlliamo direttamente un eroe che potrà lottare, scagliare magie e, soprattutto, installare nel castello congegni mortali di ogni tipo. I designer sono stati così generosi nella varietà di soluzioni disponibili che impedire agli orchi di conquistare il castello è davvero spassoso e stimola fortemente la creatività.
Media voto: 8.5






Eufloria (PSN)

Anche se è uscito solo questa settimana su PS3, Eufloria è solo una conversione con miglioramenti di un prodotto uscito nel 2008 per PC. In una cornice new-age, serve un gameplay che fa riferimento principalmente a meccaniche del genere RTS rivisitate in chiave pseudo-biologica. Se si è meritato una trasposizione a distanza di tre anni vuol dire che dei meriti ce li aveva anche oltre l'atmosfera, ma alcuni critici lamentano l'eccessiva monotonia e lentezza del tutto che faticano a mantenere vivo l'interesse per le dieci ore circa richieste per il completamento. Un must, invece, per chi è in cerca di qualcosa di mistico.
Media voto: 7.0