In molti erano sintonizzati sulle news per l'ultimo lavoro della id Software nella speranza che segnasse il ritorno ai fasti di un tempo per una compagnia che negli anni è rimasta al top della qualità grafica ma che si è spesso "incagliata" negli standard del genere FPS che proprio essi hanno popolarizzato.

Molta stampa specializzata ha messo le mani in anticipo sulla versione recensibile di Rage e purtroppo non sono tutte rose e fiori. Affianco ad alcuni critici entusiasti del lavoro svolto se ne pongono altri soddisfatti solo parzialmente fino ad arrivare a clamorose insufficienze.

La grafica è a detta di tutti strepitosa, alcuni la definiscono "da titolo di lancio per la prossima console", ma è tutto il resto a destare perplessità, a partire dalla formula "open-world" che in realtà non ha tutta la longevità promessa da offrire e che risulta alla fine dei conti abbastanza rigida. Il gameplay pare essere, quindi, più "normale" del previsto e se alcuni ne apprezzano la generale fattura, altri si lamentano per il suo essere dozzinale.

La versione meglio accolta, forse grazie alla possibilità di utilizzare texture ultradettagliate e il controllo mouse+tastiera, è quella PC che guadagna una media voto di 8.5, che scende a 8.4 per l'edizione PS3 con quella X360 che rimedia un 8.2.

Poco? Non in senso assoluto, ma da uno dei candidati a gioco dell'anno ci si aspettava di più.

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