Mercury Hg (PSN-XBLA)
Secondo videogioco UTV Ignition Games dedicato al celebre elemento chimico dalle proprietà uniche. Lo scopo del gameplay è di ricavare dal peculiare comportamento di questo materiale i presupposti per un puzzle game ibrido tra Monkey Ball e Marble Madness, in cui agire sul piano di gioco per determinare il movimento. Un prodotto economico e divertente senza strafare, un valido riempitivo tra titoli di maggiore spessore ma senza grandi ambizioni.
Media voto: 6.9
Resident Evil: Code Veronica HD (PSN-XBLA)
Primo della saga ad adottare ambienti in vero 3D, Code Veronica si impose quale vero capolavoro all'epoca del Dreamcast. Dopo una dozzina d'anni dal debutto, Capcom lo ripropone in alta definizione sulle console moderne, ma senza preparare alcun ritocco grafico. Il risultato è abbastanza sconfortante in quanto bisogna fare i conti con scenari spesso molto spogli e modelli poco dettagliati, ma anche le meccaniche di gioco hanno un sapore di obsolescenza. La trama è valida ed alcuni momenti meritano ancora di essere vissuti, ma non è invecchiato bene.
Media voto: 6.7
Rotastic (PC-PSN-XBLA)
Lo scopo del gioco è semplice: raccogliere tutto quanto si trova sullo schermo. Per farlo, il nostro avatar "animalesco" deve aggrapparsi su determinati perni nell'area di gioco che lo condurranno ad un movimento rotatorio attorno ad essi. La difficoltà consiste nel lanciarsi dall'uno all'altro col tempismo richiesto, sfruttando alcuni rimbalzi sullo scenario per raggiungere particolari zone della schermata. La trovata può anche essere simpatica, ma nulla che sia in grado di intrattenere a lungo o con grandissimo divertimento.
Media voto: 6.4
X-Men: Destiny (PS3-X360)
Dagli stimati Silicon Knights arriva un action game che sfrutta la licenza di X-Men nella maniera meno scontata: introducendo un nuovo eroe, quello da noi controllato. Un'idea che ha permesso al team di investire energie su una storia inedita che tra l'altro non sembra neppure male, peccato sia fortemente penalizzata da un reparto tecnico di qualità desiderabile e una giocabilità che soffre combattimenti fin troppo scontati. Forse un prodotto interessante per i grandi appassionati di questo universo, ma di sicuro non un action game di alto profilo.
Media voto: 5.1
Atelier Totori (PS3)
La Nippon Ichi Software vota la causa della PS3 regalando alla console Sony una nuova esclusiva relativa al suo brand Atelier. Con Totori, sviluppato dalla Gust, sembra che siano stati raggiunti i migliori risultati della serie nata su PS2, ma è ancora una volta un prodotto di nicchia, caratterizzato da una sceneggiatura lunga ma leggera che fa spazio ad un JRPG che punta molto sulla profondità dei combattimenti. Acquisto tanto obbligato per i cultori del genere quanto sconsigliato per il giocatore casuale.
Media voto: 7.6
Deca Sports Extreme (3DS)
Questa IP di sportivi "casual" si è rivelato davvero una gallina dalle uova d'oro nei primi tempi della Wii, quando il traino di Wii Sports garantiva introiti da paura, ma la qualità è sempre stata un paio di gradini sotto ai prodotti Nintendo. Nonostante una certa disaffezione mostrata dall'utenza episodio dopo episodio, la Hudson ne ripropone una versione portatile per 3DS che comprende discipline che spaziano dal calcio al tennis, dal basket alla lotta con le palle di neve. Gameplay di immediato apprendimento e scarsa profondità, qualità tecnica trascurabile, ma a qualcuno potrebbe interessare per partite mordi e fuggi.
Media voto: 5.2
Per quanto mi riguarda gli unici due acquisti obbligati sono Batman e Ace Combat, tenendo cmq d'occhio Rage...