Per risolvere, appunto, il proliferare dei "camperoni", gli sviluppatori di Call of Duty: Modern Warfare 4, fps militare multiformato previsto per l'8 Novembre, stanno cercando di implementare delle mappe che scoraggino l'appostamento random in zone percepibili come "più sicure".
Un'accorta struttura degli ambienti sarebbe mirata a garantire un gameplay più bilanciato che contemperi felicemente sia gli scontri ravvicinati che quelli effettuati su medio-lunghe distanze:
<< Una delle cose a cui lavorammo maggiormente quando realizzamo Modern Warfare 2, fu l'introduzione di un gameplay più verticale. Quando abbiamo iniziato a lavorare a Modern Warfare 3, volevamo migliorare ulteriormente la verticalità e gli scontri faccia a faccia, senza però complicare troppo le cose rendendo pericolosa ogni parte delle mappe. >> (Mark Rubin, producer di MW3)
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