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"Quando decido di fare un gioco per una macchina, non mi interessato le specifiche tecniche. Non contano più molto dato che ormai tutte le console hanno raggiunto lo stesso livello di prestazioni. Guardo invece al target cui il gioco farà riferimento. Portare Metal Gear Solid 2 su una console Nintendo sarebbe una cosa ridicola. Non conosco il GameCube ma le macchine Nintendo sono sempre state prodotte per i bambini."
Multiplayer.it 7 luglio 2001
Ho detto che chi era meno documentato, di fronte al roboante nome "playstation" con ogni probabilità non prendeva neanche in considerazione dreamcast, gamecube e compagnia bella.
Che poi motivi per comprare il monolite sony ce ne fossero anche per un'utenza smaliziata non ci piove, anche se nel 2001 erano più promesse che altro, queste sarebbero state abbondantemente mantenute
Io invece penso che chi non capiva niente di videogiochi e della loro inevitabile evoluzione ,rimaneva ancorato alle macchine Nintendo con le sue politiche obsolete e i soliti giochi con i soliti personaggi...solo con la WII e il suo controller è riuscita a divertirmi ...
Sisi, ma infatti ti ho capito. Non volevo che si confondesse l'utenza gamecube con quella wii.
Ovvio che i gamer che prediligono prodotti più complessi e sono poco inclini all'utilizzo dei motion controller non hanno apprezzato la svolta Nintendo... svolta che, ripeto, doveva in qualche modo essere attuata (anche se non necessariamente con le stesse identiche modalità e i medesimi esiti qualitativi).
Se la grande N avesse realizzato un secondo GameCube opponendosi a XBox 360 e PlayStation 3 sul loro stesso terreno avrebbe fatto la stessa fine di Sega, finendo per delimitare la propria attività al software.
In futuro la Nintendo dovrà trovare un difficilissimo equilibrio tra le esigenze di buona parte degli stessi Wii user "mainstream" e quelle di coloro che si collocano a vario titolo nelle fasce "hardcore".
Per ottenere questo risultato, ovvero una console che veramente possa accontentare tutte le categorie di videogiocatori, il Wii U dovrà dimostrare una straordinaria flessibilità e godere di un notevole appeal da parte delle terze parti (sarà un caso ma NES e Super Nintendo hanno una ludoteca invidiabile anche e soprattutto in virtù del gran numero di sviluppatori che le hanno valorizzate... con ovvi benefici in ordine a qualità e varietà).
Per Metal Gear Solid, invece, Kojima non ha mai voluto proporlo su console Nintendo. Non lo volle su NES (ne venne fuori una conversione poco desiderabile da MSX), non lo ha voluto su N64 e nemmeno su GC, DS, Wii e 3DS. E' la Konami ad avere realizzato un remake del primo su GC ed una semplice conversione di Snake Eater su 3DS. Del resto, penso che il pubblico idoneo per Kojima sia in larga parte su X360 e PS3.
Il Wii è un caso a parte, ma nelle generazioni precedenti come qualità non c'era storia.
Se poi quello che interessa è solo la quantità quello è un altro discorso...
Tra PSX e N64 direi ancora PSX: Granturismo 2, Tekken 3 e Final Fantasy VII appartenevano a generi che su N64 praticamente non esistevano, mentre su PS1 avevano moltissimi esponenti di massimo rilievo. Su N64 di buono c'erano i platform (includiamo i Zelda) e 3-4 FPS, poi stop.
SNES e MD? Grande sfida, forse dico SNES, ma c'è tutt'altro che un abisso. Col NES poi la Nintendo correva quasi da sola...
Sfatiamo il luogo comune che la Nintendo abbia sempre avuto i migliori giochi, dire che ne ha sempre avuti di grandissimi sarebbe più opportuno.
La ludoteca N64 includeva racing games di rilievo come Mario Kart 64, Diddy Kong Racing, Excitebike 64, F-Zero X, Ridge Racer 64 e World Driver Championship, shooter del calibro di Jet Force Gemini e Sin & Punishment, sportivi come ISS 98 / 2000 e Mario Golf, fighting game come Super Smash Bros. e WWF Wrestlemania 2000.