Le uscite in digital delivery superano quelle in retail e non è affatto una cattiva notizia. Più che buona la media qualitativa della settimana, anche se pesa la delusione del mancato successo di Resident Evil. Gli amanti del gameplay immediato, però, possono esultare e, perché no, gustarsi un giochetto trash.




Resident Evil: Mercenaries 3D (3DS)

Dopo Zelda toccava a questo gioco Capcom risollevare le sorti del 3DS, e non è detto che non possa riuscirci visto il blasone di Resident Evil. Il problema è che Mercenaries si basa su una modalità extra presente negli ultimi capitoli del noto survival horror, ereditandone tutti i difetti in termini di narrazione e monotonia. La giocabilità non è affatto male con spunti genuinamente divertenti, ma ha la gambe corte. Inoltre, la grafica splendidamente performante in foto presenta alcuni problemi di framerate con e senza visualizzazione stereoscopica.
Media voto: 6.7




Alien Zombie Megadeath (PSN)

Prendete Bubble Bobble, togliete i draghetti e metteteci un eroe spaziale armato fino ai denti che deve affrontare orde di nemici: più o meno, avrete un'idea di Alien Zombie Megadeath. Si tratta di un gioco distribuito tramite digital delivery e realizzato da un gruppetto di sole tre persone. Ciononostante, ne è venuto fuori un titolo molto divertente, con qualche problemino di varietà a lungo andare, dato che vi è un punto in cui la sua componente "manic" prende troppo il sopravvento.
Media voto: 8.2




The 2D Adventures of Rotating Octopus Character (MINIS)

La particolare categoria dei Minis, titoli giocabili indifferentemente su PSP e PS3, annovera fra le sue fila uno dei suoi migliori esponenti. L'obiettivo del giocatore è quello di prendere i comandi di un polipo che riesce a muoversi esclusivamente ruotando e rimanendo "incollato" ad una parete dello scenario. Bisogna raccogliere tanti piccoli polipi disseminati nelle mappe, ovviamente evitando i numerosi attacchi nemici. Difficile trovare difetti in questo gioco, nessuno ne segnala alcuno. E' semplicemente divertente.
Media voto: 8.1




The Mystery of Whiterock Castle (WIIWARE)

Già conosciuta precedentemente sulla Xbox 360, quest'avventura della Keen Games ritorna sul servizio digitale Nintendo col solo downgrade della risoluzione video. Si tratta di un prodotto pensato per essere vissuto in compagnia, magari in famiglia, tant'è che presenta un'apprezzabile modalità multiplayer cooperativa per investigare più velocemente negli ambienti di gioco. Il gioco è fortemente basato sul "pixel hunting" e non ha alcuna pretesa di competere con avventure più convenzionali, per queste ragioni tende a diventare piuttosto noiosetto.
Media voto: 5.6




UFC Personal Trainer (PS3-X360)

Cercate un fitness game di quelli veramente tosti che siano in grado di farvi sudare come matti? Questo titolo nasce con questi precisi propositi e non casualmente porta il nome della celebre federazione nel titolo. I programmi sono molto più duri di quelli presentati da altri prodotti concorrenti ed il tutto è stato pensato per sfruttare i moderni Kinect e Move. La periferica Microsoft è notevolmente più precisa di quella Sony e si sente.
Media voto: 8.0




Lucha Fury (PC-PSN-XBLA)

Un piccolo team di sviluppo cerca di offrire un nuovo esponente di uno dei generi più in voga dei primi anni Novanta, facendo leva su una grafica completamente in cel-shading. Purtroppo, l'estetica è l'unica parte di Lucha Fury che si salva, dato che tutto il resto è terribilmente compromesso da pessime scelte di game design. Pare che nemmeno i più grandi appassionati del beat'em up potranno rimanere soddisfatti da questo titolo, ritenuto eccessivamente monotono e scontato.
Media voto: 3.2




The Mystery Files: the Malgrave Incident (WII)

La Big Fish ha raggiunto una buona popolarità nei tempi recenti grazie ai suoi prodotti mirati allo sfruttamento in browser, comprese molte avventure, ma la compagnia ha deciso di lanciarsi anche nel mercato retail della Wii. Il risultato non è male e The Malgrave Incident segue molto da vicino l'impostazione di molte avventure con telecamera in prima persona che ci dà la possibilità di ruotare la visuale a nostro piacimento ma di avanzare secondo movimenti precalcolati. Gli enigmi non sono ostici e il target di questo prodotto è molto ampio, ma gli esperti del genere potrebbero trovarlo un po' semplicistico.
Media voto: 6.5




Dynasty Warriors: Gundam 3 (PS3-X360)

E' ormai un fatto assodato che il "template" di Dynasty Warriors funzioni molto bene, almeno da un punto di vista commerciale, con le licenze da anime. Particolarmente fortunata la saga di Gundam che giunge alla sua terza installazione sotto questa forma, confermando quanto di buono e quanto di male s'è visto finora. Le recensioni sono come sempre contrastanti dato che si tratta di una tipologia di gioco troppo legata alle preferenze personali. Se vi sono piaciuti gli altri Dynasty Warriors, potrete andare sicuri.
Media voto: 6.0




Galaga Legions DX (PSN-XBLA)

La Namco Bandai aveva già portato questo grandissimo classico nella nuova generazione di remakes nella speranza di ricalcare le orme di Pac-Man. Se il primo soffriva di alcuni problemi, questa edizione DX ripara ad ogni danno, presentandosi come uno shooter frenetico, spettacolare e comunque rispettoso dell'originale. Certo, il primo Galaga non era così psichedelico...
Media voto: 8.0




Half-Minute Hero: Super Mega Neo Climax (XBLA)

Uno dei giochi di ruolo più veloci della storia videoludica arriva anche sulla console Microsoft. Naturalmente non si tratta di una conversione diretta, ma, come va molto di moda oggi, di un adattamento potenziato. Qui ci sono ben 60 RPG inclusi con classifiche differenziate e la solita grafico in stile retro, anche se è possibile sfruttare anche un inedito design in HD.
Media voto: 8.2