
In attesa dell'E3 e delle rivelazioni sulla Wii U, molta stampa specializzata diceva che se la Nintendo fosse uscita sul mercato con una nuova macchina con hardware "vecchio", difficilmente avrebbe centrato un altro miracolo.
Dichiarazioni che si sono rivelate presagi, come anche confermato da Miyamoto, secondo il quale la potenza della macchina non sarà determinante per il successo. Indubbiamente non lo è stato per la Wii, ma queste frasi appena pubblicate da Gamespot lanciano un'ulteriore ombra sul futuro della prossima console Nintendo.
Per Miyamoto la priorità è non venderla ad un prezzo troppo alto, probabilmente a causa dell'esperienza col 3DS. "Siamo molto sensibili alla politica dei prezzi, perché le famiglie hanno solo una determinata quantità di soldi da spendere per i videogames". Questo probabilmente significa che per inserire il tablet nella confezione e non sforare troppo con la spesa richiesta bisogna fare qualche sacrificio con la configurazione hardware.
A differenza del motion controller, il tablet non è una novità nei videogames. Lo è l'interazione con quanto avviene sulla TV, ma questa features sarà sufficiente a sostenere le vendite quando le rivali saranno prossime a presentare le loro unità di nuova generazione?
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Il fotorealismo non è l'unica via e a Nintendo non interessa diventare la terza macchina clone
A mio avviso, la Wii U è una console meno peculiare. La prima Wii la prendevi anche se avevi altre macchine perché era molto diversa e faceva girare software molto diverso. Non andava molto in concorrenza con le altre mentre questa è assai più sovrapponibile. Io tra un anno non spenderei i soldi per passare da una PS3 ad una Wii U senza vedere prima cosa offre la prossima generazione Sony o Microsoft, che saranno presumibilmente vicine.
A parer mio la politica Nintendo va via via peggiorando, ok far uscire il Wii puntando ad un pubblico casual per tenersi in vita, ma non buttarcisi al 100% umiliando (perché per me questo sta facendo) i fan di vecchia data (e io non sono uno di quelli
Come ho già detto, analizzando il trailer della WiiU si vede chiaramente quali sono i suoi intenti, in tutta la sua durata l'unico gioco realmente decente che si può notare (e furbamente per poco tempo) è l'ennesimo Zelda, per il resto le solite cagate all'ennesima potenza per attrarre ancora di più quella enorme fetta di persone che ha acquistato il Wii senza neanche sapere cosa sia un videogame, come dice Alex inoltre la console non si vede neanche, dando quasi l'idea che esista solo il tablet (a rifurbamente).
Non voglio tirare su lotte tra fanboy, ma almeno la Sega è caduta a testa alta.
L'accento posto quasi esclusivamente sul "tablet controller" è stato poco azzeccato a livello di comunicazione (non a caso ha avuto conseguenze negative sul titolo in Borsa) e ha senz'altro contribuito a rendere confusionaria e poco chiara la presentazione del Wii U proprio per il fatto di prestarsi a equivoci.
E' verissimo che la Wii ha avuto successo grazie all'approccio diverso all'intrattenimento videoludico legato all'opportuna adozione del suo allora peculiare motion controller... ma questo non significa che un'efficace presentazione ufficiale di una nuova console come quella dedicata al Wii U non debba riguardare tutto l'hardware illustrandone ogni aspetto con la massima chiarezza.
Ragazzi la PS3 per i primi due anni ha quasi completamente affossato il reparto videogames di Sony! Che poi la Sony sia una immensa multinazionale multisettore e abbia prelevato fondi da altre parti per sostenere il progetto e tornare a galla e un'altra storia, sta di fatto che con la stessa politica commerciale della ps3 (hardware pauroso, costi di produzioni elevatissimi e vendite in perdita) una qualsiasi Nintendo, Sega o casa PURAMENTE di videogiochi sarebbe morta e sepolta.
diciamo che è sbattuta a faccia a terra ed è stata doppiata ai primi 3 giri... ora sta facendo la rimonta alla Shumacher... fortuna sua che la gara stavolta è prolungata, se no avrebbe fatto compagnia al club di GC, DC & company.
Il 3DS venduto a 250 euro infatti è una eccezione, visto che il prezzo, per un portatile, è da considerare sensibilmente alto. Potremmo trovarci paradossalmente nella situazione di avere Wii U e 3DS venduti più o meno allo stesso prezzo, se il Wii U riuscirà a tenere il prezzo di vendita iniziale sotto i 300 dollari/euro (col famoso cambio videoludico 1/1).
Personalmente non ho mai apprezzato troppo il doppio schermo già sul DS. ma riconosco le buone potenzialità ludiche dello stesso. E' probabile che il Tablet del Wii U sia sfruttato dagli sviluppatori proprio pensando al DS per implementare nuove idee, dopo che, come al solito, Nintendo avrà indicato la strada da seguire.
Anche la nuova console portatile, Vita, sarà venduta in perdita, secodo le stime della stessa Sony il progetto andrà in attivo soltanto dopo i primi 3 anni. Le cose non cambiano troppo per Microsoft anzi, il progetto Xbox ha generato soltanto perdite durante l'arco del ciclo vitale della prima console, soltanto un paio d'anni dopo il lancio del 360 la divisione entertainment ha cominciato a generare introiti.
Non sorprende dunque che Nintendo (questa sì che campa solo con i videogiochi) venda le sue console in attivo già dall'inizio, non può permettersi un piano simile a quello delle rivali.
Ora, non dico che il flop inziale di ps3 fosse previsto (non che 360 sia partita col botto eh, anche questa ci ha messo un pò a carburare, soltanto il Wii è partito bene tra le home), però credo che in qualche modo le perdite iniziali fossero ampiamente previste per cominciare a guadagnare da un certo punto in poi, cosa che è regolarmente avvenuta.
Per il resto, credo anch'io che stavolta l'effetto Wii non si ripeterà col successore diretto Wii-U, ormai il motion sensing c'è un pò ovunque e l'effetto tablet più console verrà molto probabilmente replicato da ps3+Vita, non credo che troppa gente avrà voglia di spendere 300e (cifra indicativa ma più o meno sarà questo il prezzo reale) per una macchina che verrà surclassata dopo poco tempo dalle nuove MS e Sony.
In fondo quel che conta sono i giochi,
Perche è vero che la grafica su ps3 e x360 è da urlo ma io qualcosa che mi diverta come smash bros brawl o come mario galaxy su quelle 2 console ancora non l'ho trovato
Va bene Zelda e Mario che apprezzo sempre ma io voglio anche roba come Uncharted e L.A. Noire da una console, voglio che la Nintendo torni quella dello Snes con le sue esclusive rocciose ma anche con i titoloni di terze parti non coi giochini casual caccapupù e se sta wii u non avrà un hardware competitivo farà na brutta fine contro una Ps4 e 720
La potenza è nulla senza controller
Pseudo slogan a parte, secondo me è tutta una questione di tempi, di titoli di richiamo, di appeal complessivo, di capacità di fare tendenza e di rapporto prezzo / costi produzione.
La nuova "X720" sarà probabilmente presentata al prossimo E3 (Giugno 2012)... indicativamente la Wii U dovrebbe essere già disponibile (dove? inizialmente solo in Giappone?).
A quel punto saranno fondamentali i mesi che intercorreranno dal lancio della nuova console Nintendo e quelli dell'erede dell'X360.
Ovviamente si dovrà verificare il reale impatto del Wii U controller sull'approccio all'intrattenimento videoludico e l'effettiva entità del gap prestazionale tra la nuova console Nintendo e le attuali rivali prodotte da Sony e Microsoft.
La Wii era più cara della X360, il 3DS costa una fortuna. Prima le famiglie le odiavano?
Allora cosa conviene alle sw house? Rischiare e produrre giochi come The Last Guardian che ha comunque i suoi costi e non se lo filerà (quasi) nessuno o produrre qualcosa di sicuro torchiando al massimo motori grafici già esistenti?
La direzione dell'industria è data anche (e forse soprattutto) dal consumatore stesso, basta dare un'occhiata alla tonnellata di nuovi fps che sta invadendo/continuerà ad invadere le piattaforme HD, ci si lamenta tanto delle tonnellate di minigiochi del Wii ma altrove la varietà non è che faccia scintille.
Tra l'altro adesso il discorso è relativo anche ai costi maggiori di produzione rispetto al passato (quindi meno spazio agli esperimenti) ma anche in passato abbiamo avuto i tormentoni della situazione, vedi valanga di cloni di Street Fighter, platform 2D prodotti a chili (quanti pupazzetti hanno invaso megadrive e snes?), insomma, la scelta spetta al singolo utente, anche se di rado ualche alternativa continua ad esserci, soprattutto all'interno dei canali di distribuzione digitale
Perchè secondo me il Wii-U non ha troppe chance di successo? Beh, bisogna vedere se l'accoppiata pad più schermo riesce a stupire quanto il remote, è l'unica possibilità visto che non potrà soddisfare a lungo la domanda di giochi dalla grafica fotorealistica alla Battlefield, fra pc e future console Sony e MS le prenderà di santa ragione dal pdv tecnico e checchè se ne dica il fotorealismo spinge parecchio le vendite dei giochi...