Una delle fortune della Wii, almeno nei primi tempi, è stata la saggia implementazione della retrocompatibilità verso il Gamecube, anche se con la scomodità di doversi procurare pad e memory card.

La rivale della PS2, infatti, pur bocciata dal mercato, è stata una macchina con un'ottima media qualitativa dei giochi, caratterizzata da un'offerta agli antipodi di quella Wii, sprovvista com'era dei cosiddetti "shovelware".

Oggi, purtroppo, la Nintendo comunica che la compatibilità verso questa piattaforma non sarà confermata ed è una vera sorpresa considerando che l'hardware è largamente sovrapponibile a quello della Wii. Le ragioni, evidentemente, risiedono nell'assenza delle porte per pad e memory card sulla nuova macchina, ma molto probabilmente sarebbe stato possibile usufruire dei titoli tramite emulazione completa, assolutamente fattibile come dimostrato da alcuni programmi per Windows.

Si accettano scommesse sul fatto che rivedremo ben presto i titoli Gamecube in vendita (anche per chi li ha già acquistati a tempo debito) sulla Virtual Console.

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