La Wii U intende abbracciare il popolo dei videogiocatori nella sua interezza, riavvicinandosi anche al pubblico soddisfatto dalle uscite Gamecube e che non ha trovato nella Wii una politica continuativa. Anche per queste ragioni la Nintendo ha dato il via allo sviluppo di Pikmin 3, seguito di un simpaticissimo gioco di strategia, e Luigi's Mansion 2, anche se quest'ultimo sarà affidato ad un team esterno, i Next Level che hanno curato Punch-Out su Wii.

Purtroppo, almeno in questo primo outing la Nintendo non sembra indirizzarsi verso l'imposizione di nuove IP con molta convizione, come del resto accaduto col 3DS.

Una brutta tegola, invece, cade sul controller-tablet: il display sarà un touchscreen di prima generazione, di tipo resistivo e non capacitivo come quelli presenti sui recenti smartphone o sulla Vita, quindi non è prevista alcuna funzione multitouch, negando alla Wii U buona parte della versatilità dimostrata da iPhone e similari.

Reggie Fils-Aime, inoltre, ha dovuto anche ammettere che i video mostrati all'E3 dei giochi delle terze parti non giravano su hardware Nintendo, ma si trattava di una compilation montata utilizzando gameplay da Playstation 3 e Xbox 360.