Mors tua vita mea, dicevano i latini e per questo la Sony sta provando a cambiare il posizionamento di mercato del suo futuro handheld.
L'obiettivo è approfittare della falsa partenza della macchina Nintendo, la quale non ha ancora raggiunto le unità che contava di piazzare nel solo primo mese di lancio, provando a combatterla nella sua stessa fascia di prezzo.
A quanto pare gli analisti Sony devono avere ritenuto che il costo dell'oggetto sia tra le cause principali del mancato boom ed hanno conseguentemente ritenuto sconveniente lanciare la NGP ai 300-350 dollari che si stimavano.
Ovviamente, per avvicinarsi ai 250 c'è bisogno di qualche sacrificio sull'hardware, ma sembra che non si tratti di nulla di preoccupante: si passerà da 512 a 256MB di RAM e sparirà la memoria interna da 16GB che andrà rimpiazzata con una memory stick da acquistare a parte. Nient'altro, a quanto pare, ma non potrebbe essere altrimenti, dato che sono già stati distribuiti i dev-kit e che quindi si stanno sviluppando dei giochi con l'hardware annunciato in precedenza.
Naturalmente, bisognerà vedere se la Nintendo abbasserà il prezzo del 3DS, mossa che costringerebbe la Sony a vendere la sua NGP "in perdita" come per la PSP se vorrà continuare a mantenersi sulla stessa fascia di prezzo.
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Riuscirà la NGP a fare meglio del 3DS, al suo lancio? La domanda non è di scontata risposta, anche perchè di sicuro il 3DS tra qualche mese costerà di meno (50 euro di meno?), e con l'uscita di giochi più interessanti le vendite della console Nintendo potrebbero impennarsi all'improvviso!
Viene il dubbio che, come è accaduto per la PSP, la Sony si sia mossa troppo in ritardo, rischiando così di perdere il vantaggio che avrebbe potuto acquisire in questi mesi!