Tom Clancy’s Ghost Recon Online (LINK), third-person shooter firmato Ubisoft e previsto per la seconda metà di quest'anno, sarà disponibile in forma gratuita.
Le caratteristiche di questo nuovo tps saranno le stesse già sperimentate da altri free to play games: il titolo sarà sì completamente gratuito, ma prevederà l'acquisto di contenuti esclusivi che consentiranno di personalizzare e arricchire l'esperienza di gioco.
Di seguito il Il Trailer dell'annuncio di Tom Clancy’s Ghost Recon Online e alcune dichiarazioni rilasciate dal senior producer dello studio Ubisoft di Singapore e dal direttore generale della nota casa francese:
<< Il gioco prende i migliori elementi della serie Ghost Recon portandoli online, permettendo così a milioni di nuovi giocatori e appassionati di diventare un vero membro del team Ghost.
Fin dall’inizio Ghost Recon Online è stato sviluppato per essere completamente gratuito e i nostri team di sviluppo lavorano costantemente per renderlo un titolo multiplayer davvero unico e di qualità.
Proponendo giochi sotto forma di servizio, Ubisoft offre agli appassionati delle sue serie più celebri la possibilità di connettersi con milioni di altri giocatori, oltre a partecipare alle varie community ed essere costantemente immersi nei loro mondi di gioco preferiti. >> (Hugues Ricour, senior producer di Ubisoft)
<< Il mercato online ha intrapreso una nuova e importante direzione sia per quanto riguarda i videogiochi che per i giocatori stessi.
Con Ghost Recon Online e molti altri progetti imminenti, Ubisoft sta creando esperienze di gioco online che permettono ai nostri fan di rimanere legati ai propri brand preferiti e di continuare a ricevere nuovi contenuti e ore di gioco. Questo link diretto con i nostri fan ci consentirà di offrire loro nuove ed innovative esperienze di gioco. >> (Yves Guillemot, direttore generale di Ubisoft)
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L'aspetto che tuttavia mi lascia perplesso è quello dell'acquisto di contenuti esclusivi mirati a personalizzare e arricchire l'esperienza di gioco.
Tradotto?
Se il free-to-play consente di giocare gratuitamente ma chi paga è equipaggiato meglio in quanto compra gli item più utili... significa forse che il giocatore non pagante diviene, videoludicamente parlando, carne da macello (virtuale)?