Paradossalmente 400mila unità al lancio sono una delusione. Meno del DS, che non arrivava con tutto il clamore di questo e che nasceva in un mercato handheld che era grande UN TERZO di quello di oggi, addirittura senza contare gli smartphone. Il punto è che il 3DS non è indirizzato al "nuovo pubblico" degli anziani e di chi lo usa per consultare le ricette o come contapassi, che dell'effetto "cool" della stereoscopia non sa cosa farsene.

Io non credo che il 3DS resisterà sei mesi ai 250-260 euro dell'attuale prezzo di vendita. Prima di Natale sono convinto che lo troveremo ai ben più seducenti 199 euro.

Andiamo male, forse Nintendo sta facendo il passo più lungo della gamba

qui in giappone è gia calato di circa 2000/3000 yen e lo si trova a 22000/23000 invece di 25000 che è il prezzo fissato da nintendo.

L'"utenza tipo" del DS non è circoscrivibile ad una sola tipologia di acquirente cosiderando che questa console ha venduto 146,8 milioni di unità (68,7% del mercato handheld) e, dunque, non può che avere una clientela tendenzialmente eterogenea. Chiaro che risulta ugualmente impossibile ipotizzare adesso quale possa essere un "utente tipo" del 3DS... sempre se la nuova console in futuro disporrà una "clientela" caratterizzata da tratti comuni.

Secondo me i dati di vendita inferiori alle aspettative dipendono da vari fattori: la ridotta appetibilità della line-up di lancio, il prezzo abbastanza impegnativo, l'incidenza non determinante dell'effetto 3D sull'esperienza di gioco, i problemi tecnici (in primis la batteria che, magari, incoraggerà un atteggiamento "attendista" orientato verso l'acquisto futuro di una nuova versione del 3DS -probabilmente non prima del 2012-), il periodo dell'anno che ha visto il lancio della nuova console, la crisi economica e, last but not least, la concorrenza decisamente più agguerrita nonché disposta su due fronti (handeld console e smartphone).

Scusatemi ma voglio capire una cosa...

Ma a voi servono DAVVERO i dati di vendita di una console per stabilire se acquistarla o no?

Voglio dire, davvero acquistereste una console SOLO ed esclusivamente "perchè ha venduto zilioni di unità in un nanosecondo?

Oppure vi basereste per l'acquisto sulla QUALITA' e il COINVOLGIMENTO dei giochi che offre?

bha...io dal canto mio sono sempre più convinto che i dati di vendita non servono a nulla (come le trasmissioni di cui si parla di calcio, solo polveroni e litigate, se vi piace il calcio GIOCATELO).

Piccolo consiglio: comprare le console appena uscite sul mercato per me è un pò da fessi. Converrebbe aspettare un annetto o giù di li e vedere quali giochi si vanno ad aggiungere alla line-up iniziale, quale la loro qualità media, e quali migliorie le case eventualmente aggiungano alla console e, perchè no, gli accessori che si rendono disponibili...per non contare il fattore prezzo (che al momento dell'uscita sarà SEMPRE comunque il PIU' ALTO in assoluto).

;-)

P.S: permettetemi di aggiungere una cosa: a mio avviso la campagna pubblicitaria per il lancio del 3DS in Italia è stato quanto di più sciocco e poco coinvolgente si potesse immaginare: "che storia stò 3D OH " ! (da cerebrolesi o bimbiminkia come dir si voglia...)

I dati di vendita relativi alle prime settimane non sarebbero certo di per sé un fattore di primaria importanza per decidere l'acquisto di una console... e tuttavia si tratta comunque di informazioni rilevanti.

Per una nuova console, difatti, una buona accoglienza del mercato concretizzatasi in tempi brevi è ipoteticamente buon viatico per un probabile successo.

Più un sistema si diffonde rapidamente e "massicciamente" e più i publisher investiranno in esso... da lì un futuro aumento dei titoli in sviluppo e, per la legge dei grandi numeri, la realizzazione di un'appetibile rosa di titoli validi in un discreto assortimento di generi.

Alex

grazie, ma non è questo quel che chiedevo.

Sapere le proiezioni sulle quote di mercato e la normalizzazione delle vendite a seconda dell'area, sesso, fascia d'età, colore dei capelli, brufoli sulla pelle... etc etc serve davvero?

Quindi ripeto la domanda:

Direi proprio di no... e, fra l'altro, non mi sembra che questo concetto sia stato espresso nella news e nei commenti che seguono (ad eccezione dei tuoi)

Per il resto queste statistiche possono dare parzialmente la misura di come reagisce il mercato a determinate novità e, di conseguenza, far comprendere meglio le motivazioni alla base di specifiche strategie di mercato.

Non è certo un caso, peraltro, che questi dati di vendita vengano pubblicati sui siti che si occupano del "comparto VG" (vedere link a chiusura della news: http://www.gamesblog.it/post/24524/n...li-stati-uniti ).

Come ho già detto nella notizia sulla "Wii 2", penso che la Nintendo abbia voluto furbamente incassare un bel pò di cash con la Wii ed il Ds lanciandosi principalmente sul mercato "casual" (in modo anche da non "morire") ed in seguito (adesso), consapevole del fatto che i casual si consumano presto, ritornare in competizione con le altre case (Sony e Microsoft).
il problema è che allo stesso tempo sembra non uscire con console più performanti e comunque raschiare ancora un pò nel fondo del casual/barile (oddio ), insomma secondo me rischia troppo...