Il successo del portale di distribuzione digitale Steam e i notevoli introiti che ne derivano determinerebbero per Valve una politica caratterizzata da rilevanti limiti agli investimenti in ordine allo sviluppo di nuovi titoli. Da quì i tempi lunghi, i reiterati rinvii e una serie, Half-Life, ancora orfana di un nuovo attesissimo episodio.
Questa è la tesi espressa da Brad Wardel, Direttore Esecutivo della compagnia Stardock, che, dunque, imputerebbe a Steam le ben note lentezze manifestate da Valve nello sviluppo dei giochi.
Wardel, infatti, avrebbe paragonato la politica di Stardock, interamente concentrata sullo sviluppo (l'esempio citato dal CEO riguarda Impulse, titolo che sarà venduto a Gamestop per non impegnare la compagnia nella sua distribuzione), a quella di Valve che invece, a suo dire, sarebbe prevalentemente "dedicata" alla più redditizia distribuzione digitale tramite Steam.
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