Probabilmente, tra tutti gli appassionati di videogiochi, quelli costretti a spendere cifre folli per coltivare le proprie passioni sono i fanatici di giochi di ruolo e shooter, i primi perché in Occidente le copie localizzate non sono mai state abbondanti, i secondi perché per almeno un paio di generazioni gli sparatutto non hanno goduto di grande popolarità e i pochi giochi, distribuiti col contagocce, hanno raggiunto costi da paura.

Tuttavia, la Cave presume che esistano addirittura persone pronte a sborsare la bellezza di 220mila yen per fare arrivare a casa propria non un coin-op, ma solo la scheda di un loro videogame, nella fattispecie Akai Katana. A questa cifra, naturalmente, bisogna sommare quella di un cabinato degno di valorizzare l'hardware, quindi ci vorrebbe pure un display di una certa qualità. Complimenti a chi si farà questo regalino!

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