Il Giappone ha problemi molto più seri di quelli legati ai videogiochi, ma è altrettanto vero che da un punto di vista aziendale le cose siano ancora più nefaste. Kyoto è lontanissima dai luoghi della recente tragedia, ma le ripercussioni sul commercio riguardano l'intero territorio nazionale.
Possiamo umilmente concentrarci sul settore videoludico, dove la Nintendo dovrebbe recitare la parte del leone, ma pare che, almeno provvisoriamente, le cose andranno diversamente: Maggio sarà un brutto periodo per il produttore giapponese.
Il problema maggiore riguarda il rallentamento generale dell'industria, con molti giochi posticipati o cancellati, ma tutto questo va contestualizzato alla pianificazione operata in precedenza dalla stessa Nintendo, che questa primavera doveva guadagnare il terreno necessario per lasciarsi dietro una NGP sempre più vicina al debutto.
Basta guardare il numero di uscite per farsi un'idea della situazione: due giochi in arrivo per DS, tre per il 3DS e addirittura nessuno per la Wii! Inoltre, neanche uno di questi titoli può essere considerato di grande pregio. Se per quanto riguarda proprio la Wii c'è anche un declino spontaneo della piattaforma, molto più preoccupante è il quadro per il 3DS che nell'ultima settimana di vendita è riuscito a malapena a superare la vecchia PSP, che ha invece venduto il triplo del software.
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E' comunque da vedere se la nuova console Nintendo si affermerà sulla distanza relativamente al mercato nipponico, oppure, viceversa, non riuscirà, appunto, a "distanziare" la PSP prima del lancio del successore NGP.
In ogni caso bisognerà considerare i risultati complessivi tenendo conto di tutti i mercati.
Per quanto riguarda la Wii, la strategia della grande N ha praticamente previsto un "parcheggio" della propria console domestica in attesa del momento clou del 3DS e, forse, di novità rilevanti in ordine alla futura Wii 2.
Sulla questione giochi per Wii in uscita, stando a Wiitalia, in dirittura d'arrivo ci sarebbero Conduit 2 (22 Aprile -salvo ulteriori rinvii-) e LEGO Pirati dei Caraibi: il videogioco (20 Maggio)... pur non potendosi definire un "vuoto totale", che si tratti di "parcheggio" è innegabile...
In ogni modo, prima che la Wii (attualmente a 86,2 milioni di unità vendute pari al 45,8% del mercato domestico) si attesti su una quota di mercato pari a quella di X360 (52,8 m. - 28,1%) o PS3 (49,1 m. - 26,1%) dovranno passare mesi e, nel frattempo, presumibilmente, la Nintendo avrà già lanciato la Wii 2.
Motociclimo - aprile 2011 Intervista a Vito Cicchetti, direttore generale Honda Italia, in Giappone nei giorni del terremoto: "In realtà, siamo noi europei davvero preoccupati per il futuro, il giapponese non lo è sicuramente. E' disarmante quanto siano razionali, nemmeno il problema nucleare li sconforta, per loro non succederà niente. Sono sicuro che risorgeranno più forti di prima".
Potrei scrivere lo stesso commento pure sulla notizia della Sony, anzi, lo faccio.