Quando il tuo nemico è troppo forte, è meglio che diventi tuo amico. Ma quale fra Nintendo ed Apple è il più potente? Difficile a dirsi, ma sono entrambe leader di due mercati che stanno convergendo sullo stesso fronte, anzi, qualcuno le ha già equiparate come la Sony, che in questi giorni lancia l'Xperia Play (ufficiosamente PSPhone) e che con la NGP potrebbe prevedere le chiamate. Perché allora non preparare le contromosse?

L'obiettivo fissato dall'accordo stipulato da Reggie Fils-Aime e Timothy Cook (che sostituisce provvisoriamente Steve Jobs per problemi di salute) è quello di evitare una guerra potenzialmente devastante tra la Apple e la Nintendo, ibridizzando ulteriormente telefono e console col lancio di un market condiviso da 3DS e iPhone di ultima generazione.

I videogames distribuiti sui servizi digitali App Store e Dsiware, infatti, saranno programmati attraverso un middleware capace di consentire l'esecuzione dalla macchina Nintendo e dal telefono Apple, un po' come accaduto per i Minis tra PSP e PS3, anche se per ovvie ragioni sull'iPhone non sarà disponibile la stereoscopia ma godrà invece di una risoluzione video più alta.

Si tratta di un'iniziativa legata esclusivamente al digital delivery, ma, secondo gli analisti, diventerà presto il primo canale di distribuzione.

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