Probabilmente la prudenza della Sony dipende anche dal fatto che al momento, guardando alle unità vendute, il Kinect, nonostante sia stato lanciato settimane dopo il debutto del dispositivo "rivale", supera il PlayStation Move di oltre un milione. Forse la casa produttrice della PS3 si aspettava un successo maggiore di quello che finora è arriso al nuovo controller...

E forse perché la scelta di puntare tutto sul pad (non dimentichiamoci che la promozione del Move è stata assai modesta rispetto ai martellanti spot su Kinect e Wii) sta dando buoni frutti oggi, con la Sony che ha iniziato un 2011 davanti a Microsoft e Nintendo puntando molto di più sul gameplay tradizionale.

I numeri del Kinect sembrerebbero indicare che la strada intrapresa da Microsoft stia dando i suoi frutti. La periferica della Casa di Redmond, infatti, ha venduto 10 milioni di pezzi sulla base di una line-up che ne ha valorizzato solo parzialmente le possibilità.
Probabilmente se la Sony avesse venduto altrettanti PS Move sarebbe meno prudente sul futuro del suo controller... ma d'altra parte se è già stata, appunto, "prudente" "ispirandosi" al WiiMote per realizzarlo (e non "osando" come la più "spregiudicata" Microsoft), non stupisce che continui a mantenersi tale.

Mah io direi che questa affermazione da parte di Sony non si basi puramente sulle vendite, ma sia un pensiero reale e sono sicuro che anche Microsoft la pensi allo stesso modo, semmai è Nintendo che si è buttata a capofitto sul motion controller per mantenersi in vita...

Penso che la Microsoft, almeno concettualmente ("YOU are the controller") abbia "osato" più di Nintendo e Sony messe insieme.

Considerato, però, il ritardo nella risposta della periferica e vari problemi a livello di precisione finora mostrati in alcuni titoli per Kinect, verrebbe da pensare che la società americana abbia osato troppo...

Poi nessuna console oggi come oggi può vincolarsi ad un solo sistema di controllo (con le porte USB, poi, non avrebbe senso)... è sempre bene offrire all'utente un'alternativa... ovvero: possibilità di utilizzare motion controller e controller tradizionali e presenza di titoli che supportino gli uni e gli altri (magari con possibilità di scegliere direttamente nella schermata delle opzioni del gioco quando la cosa sia implementabile).

E' un discorso "momentaneo", nel senso che il Kinect potrebbe avere una parabola simile a quella del Wiimote: sono due cose che per lungo tempo sono state acquistate senza che ci fosse un'offerta effettiva di software valido, più che altro per amore della novità. Di certo il Kinect al momento non gode di giochi in quantità e/o straordinariamente significativi (l'impatto di Kinect Sports, per esempio, è assai inferiore a quello a suo tempo di Wii Sports), e come per la Wii è possibile che il fenomeno casual (al quale sono indirizzate le periferiche) si ridimensioni considerevolmente. Ricordiamoci che le valanghe di party games sono molto diminuite a dispetto della maggiore presenza della console. Questo potrebbe significare che quel pubblico casual acquisito, in realtà, non abbia mostrato grande affezione per il videogioco e che si muova più per moda. La Sony, invece, punta sul videogiocatore classico che, forse, sta tornando all'ovile, dato che la PS3, nonostante sia sensibilmente la macchina più cara, è anche la più venduta e quella onorata da più software di più generi.

La Microsoft ha più volte dichiarato che, in teoria, avrebbe intenzione di incoraggiare lo sviluppo di titoli Kinect based caratterizati da una maggiore complessità.

In sostanza si cercherebbe di rendere appetibile il prodotto per Kinect ad un pubblico che, di norma, predilige il controllo tradizionale.

Per ottenere questo risultato è necessario dotare i titoli per Kinect di un certo livello di "profondità" che al momento non è dato di vedere.

Se la cosa rimane a livello di dichiarazione d'intenti e non si concretizza per motivi tecnici o per imperizia / mancanza di volontà da parte dei programmatori sarà inevitabile per la nuova periferica Microsoft una rapida parabola discendente...

Poi che WiiMote + Motion Plus / WiiMote Plus e PlayStation Move siano del tutto refrattari a gameplay relativamente complessi non è necessariamente detto.

Quando un motion controller è preciso e reattivo (secondo me il ritardo nella risposta -vedi Kinect Adventures- non è accettabile) è possibile sviluppare titoli basati su esso che vantino un discreto livello di profondità (un esempio su tutti: Red Steel 2 per Wii).

In ogni caso, come sempre nel campo dell'intrattenimento, le mode giocano un ruolo di rilievo di cui talvolta è impossibile cogliere il senso.

Sono totalmente d'accordo con questa politica portata avanti dalla Sony. Il controller di movimento può essere se ben implementato un buon controller per determinati generi in prospettiva futura ma non deve essere una moda imposta a tutti. Io per esempio il giorno che il pad tradizionale dovesse essere eliminato smetterei di videogiocare, anche perchè, soprattutto quando sono stanco, di sera, non mi va di sbracciare a destra e a sinistra. E poi ci sono dei generi e dei giochi il cui gameplay per la sua complessità e profondità necessita del pad (vedi ad es. l'ultimo arrivato Top spin 4, che rende al massimo col pad, nonostante all'apparenza il sensore di movimento sia il più adatto a un gioco di tennis; ma col move il gameplay in questo caso si banalizza e forse si complica pure...)