Se già nel 2010 gli ultimi dati di PC Gaming Alliance quantificavano al 20% la crescita del settore che aveva già raggiunto il volume d'affari di 16,2 miliardi di dollari, l'anno in corso non dovrebbe smentire questo trend con il probabile risultato di incrementare il succitato volume fino alla soglia dei 22 miliardi (stima della società di analisi di mercato Jon Peddie Research).
Un dato interessante, peraltro, consiste nel ritorno ad una maggiore rapidità nell'evoluzione dell'hardware per i PC games. In particolar modo, incide su questa tendenza il successo di FPS e RTS che, appunto, incentivano l'utenza ad aggiornare l'hardware in vista delle migliori prestazioni visive.
Complici di questa rinnovata vivacità del settore, poi, sono sicuramente il mancato cambio generazionale delle console domestiche, il calo dei prezzi dei monitor, il progressivo affermarsi degli SSD, la distribuzione digitale (sempre più pratica e conveniente), la flessibilità delle DirectX 11, la diffusione di validi accessori per l'utilizzo videoludico dei PC e i più ampi margini di personalizzazione.
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