Vi ricordate di Catherine?
Si tratta di un bizzarro gioco giapponese firmato Atlus, non ancora giunto in Occidente, il cui gameplay è davvero strano, un po' puzzle e un po' action, con un contorno erotico molto originale.
In Giappone è uscito da qualche tempo, ma si è immediatamente diffuso del malcontento. Perché? Immaginate una trama originale, con la giusta dose di belle donne, ma della quale NON riuscite a vedere il finale perchè anche il minimo livello di difficoltà è esagerato per voi.
Non si tratta, purtroppo, dell'impressione di un ridotto numero di utenti, ma dell'opinione più diffusa, al punto che la stessa Atlus si è scusata, giustificandosi dicendo che forse i programmatori s'erano troppo abituati alle meccaniche di gioco al punto non riuscirne più ad individuarne la reale difficoltà. Il risultato è che la conclusione della storia rimane ad appannaggio dei più abili e, anche se dovrebbe esser giusto così, sono presto in arrivo patch per ammorbidire il tutto...
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Credo che non sarà difficile per gli sviluppatori modificare la difficoltà e rendere disponibile un aggiornamento (questo è in effetti un bel vantaggio che in passato non esisteva, cioè quello di migliorare progressivamente un gioco e fare quindi delle patch correttive, scaricabili attraverso internet).
Comunque molto interessante questo titolo, dopo averlo provato spero ancora di più che lo distribuiscano anche da noi, ma penso che alla Atlus non saranno così autolesionisti (c'è molto interesse sia in America sia in Europa intorno a questo gioco, già la demo è stata scaricata in tutto il mondo un'infinità di volte in pochi giorni) quindi credo che sarà solo una questione di tempo...