Tutto quanto ciò, non deve aver pesato sulle finanze del producer che, anzi, intende sfruttare l'episodio il più possibile, preparando un Final Fantasy XIII-2, in perfetta linea con quanto avvenuto con l'X-2, anch'esso accolto con alcune perplessità.
Tra l'altro, la sua uscita dovrebbe essere piuttosto vicina, dato che si parla di 2011 e nemmeno della fine. Ne sapremo presto di nuove.
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Aggiornamento con trailer:
La serie dovrebbe essere chiusa, non ha più senso, anche perchè penso davvero che la gente si sia un pò stancata. Ed il fatto che la continuità sia intercalata da episodi online lo trovo davvero sconcertante.
Anche se, paradossalmente FFX-2 l'ho trovato più godibile del X...
Penso che non sia giusto chiudere la saga, ma nemmeno voler proporre sul mercato a tutti i costi prodotti che si distaccano troppo dalla tradizione, pur di sfruttare un franchise che venderebbe pure scatole vuote (!), in fondo parliamo sempre di RPG, uno dei generi più tradizionalisti che esista!
Anche secondo me i MMORPG non avrebbero dovuti essere numerati secondo la saga principale, perchè sono in realtà dei veri e propri spin-off.
Personalmente il gioco del brand che mi è piaciuto di più tra quelli recenti è the four heroes of light per DS, che consiglio a tutti i puristi, anche se la difficoltà è molto alta.
Scherzi a parte, FF è un'istituzione e non può fermarsi. Penso semplicemente che Square debba capire che l'utenza del videogioco è cambiata nel tempo e non basta più proporre determinati stilemi. Il pubblico ormai ha assimilato tutto ciò e la cosa, svantaggiosa per Square, è che altri giochi hanno preso il posto di FF in termini di coinvolgimento come ad esempio un Mass Effect. Square deve capire che nel 2011, per fare un grande titolo che faccia leva sulla narrazione, devi concentrarti sulla trasversalità. Non puoi propormi ancora gli stilemi nipponici quando il videogioco ormai è da un pezzo che è senza barriere. Questo non significa alterare le meccaniche ludiche di un FF ma negare per lo meno le proprie origini. Ammetto che per un giapponese la cosa è assai ardua ma qualcosa si deve fare.