Gravity Bone // Thirty Flights of Loving
2012-07-19_00001-900x562.jpg gravitybone02.jpg
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Due piccoli ma interessanti indies, molto brevi ma interessanti - anche qui, tutto verte sulla narrazione e sulla storia, con tocchi geniali di regia degni di pellicole come 'The Snatch': infatti non si parla di storytelling lineare, ma di salti temporali prima/dopo determinati eventi, e starà al giocatore ricollegare tutto per creare il quadro generale. Si parla comunque come ho già detto di titoli brevi, della durata di 15 min. circa, ma rappresentano comunque una lezione di stile e regia davvero particolare.
Il motore grafico usato è quello (modificato) di Quake II, le musiche sono di Remo (che ha curato anche Gone Home) - in GB vestiremo i panni di una non meglio precisata spia al lavoro, mentre in TFOL saremo un membro di un trio criminale di contrabbandieri di alcool, durante un'epoca proibizionista.
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Due piccoli ma interessanti indies, molto brevi ma interessanti - anche qui, tutto verte sulla narrazione e sulla storia, con tocchi geniali di regia degni di pellicole come 'The Snatch': infatti non si parla di storytelling lineare, ma di salti temporali prima/dopo determinati eventi, e starà al giocatore ricollegare tutto per creare il quadro generale. Si parla comunque come ho già detto di titoli brevi, della durata di 15 min. circa, ma rappresentano comunque una lezione di stile e regia davvero particolare.
Il motore grafico usato è quello (modificato) di Quake II, le musiche sono di Remo (che ha curato anche Gone Home) - in GB vestiremo i panni di una non meglio precisata spia al lavoro, mentre in TFOL saremo un membro di un trio criminale di contrabbandieri di alcool, durante un'epoca proibizionista.
